sabato 30 aprile 2022

Recensione: 'Elvis Aaron Presley. L'uomo dietro al mito' di Antonella Santovincenzo

 Buongiorno a tutti! Oggi vi propongo la recensione in collaborazione con Atlantide Editore che ringrazio con tutto il cuore! Dopo aver quindi letto 'Elvis Presley. L'uomo dietro al mito' ecco cosa ne penso.

 

 

Titolo: Elvis Aaron Presley. L'uomo dietro al mito

Autrice: Antonella Santovincenzo

Edito da: Atlantide Editore

Genere: Narrativa, Biografia

Formato: Cartaceo

Prezzo: 25,00€



Trama

 «Quando Elvis sorrideva il sole si metteva a brillare». Così si esprimeva Joe Esposito. L’importanza di un sorriso. Come quello, uno degli ultimi, che Elvis fece durante l’interpretazione del brano Unchained Melody il 21 giugno 1977 e che tanto ha colpito Antonella Santovincenzo. Il sorriso di un uomo stanco e sofferente, capace ancora, però, di creare legami indissolubili nello spazio e nel tempo. È proprio rincorrendo questo sorriso che Antonella ci porta alla scoperta dell’Elvis uomo, oltre il mito, tracciandone un ritratto estremamente privato, quasi intimo. Ripercorrendo i luoghi dove l’artista è vissuto, e visitati dall’autrice, il libro riesce a sondare tutti gli aspetti caratteriali di Elvis: la solitudine, la generosità, l’insicurezza, la versatilità, gli stati d’animo, il carisma, l’intelligenza, l’ambizione, il senso estetico, il talento, il patriottismo, la spiritualità. La seconda parte del libro è dedicata alla mostra itinerante curata dall’Autrice, in collaborazione con altri estimatori di Presley, volta a scoprire l’Elvis privato, le sue passioni, il rapporto con la madre e la famiglia d’origine.

C'è da fare un importante appunto per presentare questo libro. Per quanto infatti possa essere classificato come una biografia del famoso Elvis Presley, l'autrice ha in realtà voluto costruire questo libro a lui dedicato non come appunto una semplice lista di ciò che ha fatto o che è stato il cantante. Come infatti dice, al giorno d'oggi è ormai facile andarsi a ricercare qualsiasi tipo di informazione.
Una persona che vuole scoprire qualcosa riguardo Elvis basta che cerchi il suo nome su Google e ha davanti a sé qualsiasi chicca desideri leggere. Questo libro, infatti, non è un altro romanzo biografico, anche perché tanto se n'è detto e tanto ancora se ne dirà a proposito di questo personaggio.
Qui si va oltre il mito, oltre le informazioni che tutti conoscono, per soffermarsi sull'uomo. Su Elvis stesso. Sul suo carattere, sulla sua vita, sulle sue paure, sulle sue difficoltà, il suo timore della solitudine, sui suoi successi, ma il tutto visto dal lato umano, come se stessimo vivendo attraverso i suoi occhi. E' un cercare di capire il cantante senza schierarsi. Questo perché quando si parla Elvis, si nota che lo si fa specialmente in due modi. O glorificandolo, per tutto ciò che di grandioso ha fatto, o demonizzandolo e andando quindi a ricalcare i suoi lati negativi. Qui non verrà fatto nulla del genere. Andremo a scoprire Elvis attraverso l'esperienza dell'autrice. Antonella ha infatti viaggiato molto, ha cercato di andare nei luoghi più caratteristici legati al cantante e sa che ancora molto deve visitare. Intanto in questo libro ci racconta di ciò che ha visto, cosa le ha lasciato, di come si è sentita nel vedersi in quei luoghi, nelle varie case di Elvis. E infine, ci addentriamo anche nella mostra che l'autrice ha voluto dedicargli aggiungendo alla fine del libro anche una gallery fotografica davvero interessante.

Una cosa che mi è piaciuta e mi è rimasta impressa, riguarda cosa ha portato con sé l'autrice dopo il suo viaggio a Graceland, ovvero un ritratto, non una foto. Una foto infatti non potrà mai avere le diversità che naturalmente un ritratto offre, delle sfumature che ha colto il pittore, delle percezioni che potuto avere che quindi sono una rappresentazione della realtà. La realtà che propone una fotografia può essere asettica, non ha una vera e propria comunicazione. Ovvio che non ci si vuole comunque discostare dalla realtà, ma è interessante notare cosa gli altri vedono di Elvis, come lo hanno inquadrato, cosa hanno colto di lui, la loro personale percezione; è come se fosse così possibile viverlo in maniera differente. Più intima, più sincera, a dispetto della realtà. E quindi sembra di averlo in qualche modo conosciuto, anche se non lo si è mai incontrato.

Nei viaggi dell'autrice infatti non ci si sofferma semplicemente a elencare i posti dove è vissuto o che hanno significato qualcosa per lui, ma l'autrice ce li racconta, ci fornisce un aneddoto, ci chiarisce quel qualcosa in più riguardo all'infanzia di Elvis, alla sua adolescenza, per passare ai primi successi. Ogni tappa è un racconto, ogni viaggio è un tassello che si aggiunge per completare le emozioni provate da Elvis. Perché ogni posto suscita un forte sentimento, ogni posto non è semplicemente di passaggio. E così, anche se noi non siamo davvero lì, ci sembra quasi di poterlo vivere, di essere in quelle stanze, o su quell'aereo, e poter veramente immaginare l'uomo che ci ha vissuto. L'autrice apprezza come siano luoghi ancora - e giustamente - molto visitati. Con maggiore affluenza nel weekend, certo, ma anche nel mezzo della settimana la folla persiste. Elvis continua a vivere passando ormai attraverso più generazioni. Generazioni che lo hanno conosciuto, generazioni che l'hanno idolatrato, generazioni che soltanto adesso iniziano a conoscerlo. Una cosa è certa: il mito di Elvis non è destinato a cadere, ma a vivere per l'eternità, anche tra i giovani, visto che, come il rivoluzionario che è stato, ha dato vita al rock'n'roll, e ha fatto arrivare quel sospiro musicale in Italia quando ancora le informazioni si avevano al massimo da una rivista. Elvis è storia e lo rimarrà.
I viaggi non sono soltanto oltreoceano; Elvis ha svolto il servizio militare in Germania e non poteva non essere un'altra tappa. Il suo è stato un vero e proprio servizio... non solo militare, ma anche fotografico. Abbiamo molte foto di Elvis nelle situazioni più assurde e non indicate, e a quel punto non si può non pensare a una foto che proprio non doveva esser stata scattata, di lui e suo padre abbracciati a Graceland che piangono, il dover affrontare un lutto sempre sotto i riflettori, con i flash puntati per ogni situazione. Non c'era rispetto per la sua privacy, per i suoi sentimenti, né suoi né di chi gli è stato intorno.

Conosciamo un Elvis originale, sempre pronto a provare nuove strade, come quella del cinema, conosciamo un Elvis generoso che non riusciva proprio a voltare le spalle a nessuno e a concedere favori, ma anche un Elvis timoroso, insicuro, che non veniva capito. Molti suoi amici non comprendevano il suo bisogno di spiritualità, il suo studio della numerologia, e specialmente temeva di restare da solo. Stava bene solo quando era avvolto dalla folla e non per un mero desiderio di gloria. La presenza delle persone, in qualche modo lo riscaldava. Eppure aveva sbalzi d'umore, scatti d'ira, momenti in cui la sua salute iniziava a cedere, pur tuttavia questi non sono ricordi che hanno destabilizzato la sua posizione ai fan di tutto il mondo. Non è ciò che rimasto di lui, se non una parte di lui. Il suo talento immenso, la sua capacità di adattarsi e trasformare, è ciò che sicuramente lo ha reso immortale, cancellando quasi quello che si era portato dentro. Sicuro la sua professionalità è andata ben oltre e mai è stata messa in discussione.

Un aspetto sicuramente molto interessante del libro è la mostra organizzata dall'autrice. Un'idea nata inizialmente per gioco ma che ha poi visto la partecipazione di molti altri collaboratori, desiderosi di portare avanti la memoria di Elvis. Una mostra unicamente storica-culturale, in cui si è data un'immagine il più possibile veritiera di Elvis a scanso di tutti i pettegolezzi e gli scandali. Una mostra che non è stata suddivisa per tappe, ovvero dalla nascita alla morte, ma è stata più che altro suddivisa per tematiche legate alla sua vita per mostrarlo sotto una luce diversa. Dettaglio che ho molto apprezzato, devo dire. Nel libro vengono poi presentate le introduzioni scritte di alcuni pannelli, quelli che trattano argomenti nuovi all'autrice dato che ha già scritto numerosi reportage e che quindi costituiscono una nuova linfa che ha arricchito i suoi viaggi.
Due mostre che all'inizio del 2020 si sono svolte a Boves e poi a Colleferro. Come già detto a inizio recensione, alla fine del libro si può sfogliare la gallery in cui possiamo vedere alcune foto dei viaggi dell'autrice e della mostra stessa.

Un libro che non può passare inosservato agli amanti di Elvis e non solo. Anche per chi non conosce molto di questo idolo questa è sicuramente la lettura più appropriata per imparare a conoscerlo. Non è una biografia, è un qualcosa in più. Qui si va oltre il mito.

Consigliato!



venerdì 22 aprile 2022

[Segnalazione] 'Le cronache della Legio M Ultima. L'ultima allieva' di I Demiurghi

 Buonasera a tutti!
Ieri è uscito l'ultimo romanzo dei Demiurghi, autori che abbiamo già conosciuto, e qui di seguito trovate tutte le informazioni!


Titolo: L'ultima allieva

Autori: I Demiurghi

Edito da: Self Publishing

Genere: Fantasy storico

Data di lancio: 21 aprile 2022

Serie: Le Cronache della Legio M Ultima

Pagine: 190

Formato: Ebook e Cartaceo

Autoconclusivo

Trama

 In un mondo che sta cambiando, Nany Terzia dei Lupi si trova sperduta e sola a fronteggiare poteri che non riesce a controllare.

Elios Tigrane, un uomo dal lungo e travagliato passato, vaga per i boschi del nord dell’Armenia e l’incontro con la selvaggia Nany gli offrirà un’occasione di riscatto, per lasciare un’ultima impronta sul mondo.
Cresciuta come una figlia e addestrata come una guerriera, Nany si ritroverà di colpo catapultata dalla tranquilla provincia in cui vive nel mezzo di una sanguinosa battaglia per la sopravvivenza del proprio popolo. In tutto questo, imparerà l’importanza di salde amicizie e legami e dovrà comprendere quale sarà il suo ruolo nel nuovo mondo che si sta delineando tra l’ascesa del potente impero sassanide da un lato e la decadente società romana, spaccata in due imperi dall’altro.

martedì 19 aprile 2022

[Segnalazione] 'Lo sterminio' di Simone Scala

 Buon pomeriggio a tutti!
Dopo la parentesi di Pasqua riprendiamo con le segnalazioni! Oggi voglio farvi conoscere 'Lo sterminio' di Simone Scala, uscito lo scorso febbraio per Delos Digital. Di seguito trovate tutte le informazioni.

 

Titolo: Lo Sterminio

Autore: Simone Scala

Edito da: Delos Digital

Genere: Fantasy

Formato: Digitale

Prezzo: 1,99€

Uscita: Febbraio 2022



Trama

Nelle Terre Occidentali, nel pieno di un rigidissimo inverno, si combatte l’ultima e più terribile guerra fra uomini e orchi. Così una donna, Shira, e sua nipote Jokyka, sono costrette a lottare disperatamente per non soccombere nel piccolo villaggio di Ayrshire. L’esercito degli uomini è in rotta, ma qualcuno sta per venire a salvarli. Dal cielo.

Quando l'esercito degli uomini è sul punto di soccombere agli orchi, a salvezza (o la morte) potrebbe arrivare dal cielo

Simone Scala nasce a Senigallia nel 1971. Laureato in Lettere Moderne, insegna Lettere presso il Liceo delle Scienze Umane ed Economico – Sociale della sua città natale. Ha pubblicato I racconti della scure con la Montag Edizioni, i romanzi La ragazza di Venezia e Il badante con la 0111Edizioni e, insieme allo psicologo Giuseppe Lavenia, il romanzo breve Net Addictions – prigionieri della Rete, con Delos Digital.

 

giovedì 14 aprile 2022

[Segnalazione] 'La furia di Darkness. Darkness, the Angel of vengeance Vol. 3' di Damir Paolo Viktor Fillén

 Buon pomeriggio a tutti!
Oggi vi segnalo l'uscita del terzo volume della collana 'Darkness, the angel of vengeance' di Damir Paolo Viktor Fillén mentre in Brasile è uscito il primo volume in portoghese. Il quarto volume uscirà a breve.
Vi lascio qui tutte le informazioni!

 

Titolo: La furia di Darkness. Darkness, the Angel of vengeance Vol. 3

Autore: Damir Paolo Viktor Fillén

Edito da: LoGisma Editore

Genere: Dark Urban Fantasy

Formato: Cartaceo

Prezzo: 15,00€ 

Pagine: 304




Trama

Terzo volume della serie: I Serpenti vogliono sferrare un terribile attacco batteriologico in Europa, provocando una mortale epidemia di grandi proporzioni di cui in seguito far incolpare una Nazione allo scopo di scatenare una nuova Guerra... I nostri eroi giocheranno il tutto per tutto, anche andando contro i propri stessi principi, pur di salvare milioni di persone. E quando la Stirpe del Serpente avvicinerà il geniale inventore Nikola Tesla, “mago dell'elettricità”, per indurlo con l’inganno a sviluppare una nuova arma per il controllo delle masse, anche in questo caso i Rogue Gentlemen impediranno il piano criminale trasferendosi oltre oceano. Infine, Darkness e i suoi entrano in azione contro il traffico di bambini che dall’Europa fornisce piccoli schiavi ai mercati del Vicino e Medio Oriente, il tutto gestito dagli accoliti della Stirpe del Serpente. Il compito pare impossibile ma i nostri eroi non sono disposti a cedere...

La collana ideata e scritta da Damir Paolo Viktor Fillén, italiano che vive in Brasile, è oggi già presente su due continenti, prima in lingua italiana e adesso anche in portoghese. Fillén è un interprete e traduttore poliglotta, insegnante di lingue e grande viaggiatore. Appassionato di storia, geografia, archeologia – ma anche maestro di scherma medievale e istruttore di tiro – scrive dall'adolescenza e le sue storie sono caratterizzate da atmosfere gotiche e sempre ricche di azione. I suoi racconti hanno convinto anche la giovane casa editrice brasiliana - la Kalytek editora di Brasilia – e l’edizione portoghese fa già di Fillén uno scrittore internazionale.

martedì 12 aprile 2022

[Segnalazione] 'Raccolta n. 83' di Anna Colombo Castelnuovo

 Buon pomeriggio a tutti!
Oggi vi segnalo la silloge 'Raccolta n. 83' edita da Robin Edizioni che raggruppa dei testi poetici nati durante la permanenza negli Stati Uniti dell'autrice. Vi lascio di seguito tutte le informazioni!


 

Titolo: Raccolta n. 83

Autrice: Anna Colombo Castelnuovo

Edito da: Robin Edizioni

Genere: Poesia

Formato: Cartaceo

Prezzo: 10,00€



Trama

Una persona qualunque, una partenza oltreoceano. Una donna alle prese con i propri sentimenti che, accidentalmente, le cascano puntuali tra le mani all'inizio di ogni nuovo giorno in terra straniera. Questo raccolto misterioso, del quale l'autrice non può arrestare il corso, la porterà a intrecciare la trama e l'ordito della propria esistenza, attraverso l'imprevedibile gioco della parola. Il risultato finale è una personale, a volte graffiante, analisi esistenziale dove il numero 83, anno di nascita della scrittrice, si fa metafora della vita come esperienza esclusiva e incomparabile. I temi toccati appartengono alla sfera del quotidiano e affrontano l'imperante semplicità degli incontri, dei momenti e delle emozioni proprie dell'esperire umano. Il linguaggio netto e spiazzante, che caratterizza la personalità più profonda della scrittrice, si posa sottilmente sui comuni momenti di vita quotidiana e sulla ricerca di senso all'interno delle relazioni umane.

lunedì 11 aprile 2022

Mostra: La natura dei draghi di Francesca D'Amato 15-25 aprile 2022

 Buon pomeriggio a tutti!
A breve si svolgerà la mostra sui draghi dedicata a un pubblico adulto di Francesca D'Amato ad Arona dal 15 al 25 aprile 2022. Vi lascio quindi il comunicato stampa con tutte le informazioni e le varie attività giorno per giorno!


Ad Arona, dal 15 al 25 aprile 2022, ci sarà una mostra sui draghi destinata a un pubblico adulto.
Alla mostra La natura dei draghi ci saranno diorami, fossili, uova, poster e giochi per conoscere meglio la
natura di queste creature fantastiche. Lungo il percorso espositivo ci saranno sia draghi famosi che meno conosciuti e le specie sono accompagnate da indicazioni di carattere naturalistico che spaziano dal loro
habitat allo stile di vita e ovviamente alla dieta. Ci saranno infine approfondimenti storici o artistici, con
citazioni di autori famosi che hanno inserito dei draghi nelle loro opere.
Le informazioni disponibili lungo il percorso saranno integrate da conferenze tematiche disponibili on line su temi di dragologia applicata. Il 23 aprile, giornata del libro, di San Giorgio e ovviamente, del suo drago, inizia anche il periodo in cui, in tutta Italia, ci saranno iniziative di promozione della lettura. Tutti gli eventi dell'ultimo fine settimana della mostra La Natura dei draghi sono inclusi nel programma nazionale il Maggio dei libri.

Programma

Venerdì 15 aprile, ore 15: inaugurazione

Sabato 16 aprile
Alla mostra, dal vivo, il pubblico potrà partecipare al dibattito sull’evoluzione dei draghi, lasciando suggerimenti e rispondendo alle proposte degli altri visitatori.
Conferenza on line: Come disegnare un drago. L’illustratrice Cecilia Fulmian spiegherà ai piccoli artisti qualche trucco per disegnare draghi fantastici. Parleremo anche del suo libro “Bestiario fantastico”.

Domenica 17 aprile
Alla mostra, dal vivo, il pubblico potrà cercare gli easter egg disseminati lungo il percorso espositivo. I primi dieci visitatori che riusciranno a scovarne almeno 4, potranno adottare un drago a distanza.
Conferenza on line: Allevamento in cattività di draghi, errori da evitare. Marta Cotti Piccinelli, biologa e zoo keeper, ci parlerà di come nei centri di recupero per la fauna selvatica e nei siti di riproduzione in cattività delle specie in via di estinzione si cerchi di stimolare gli animali facendoli giocare con oggetti adatti alle loro necessità psico-fisiche.

Lunedì 18 aprile
Alla mostra, dal vivo, il pubblico potrà cercare gli easter egg disseminati lungo il percorso espositivo. I primi dieci visitatori che riusciranno a scovarne almeno 4, potranno adottare un drago a distanza. Conferenza on line: Le fake news coi draghi. Perché anche in tempi recenti sono state inventate e fatte circolare ad arte delle notizie riguardanti dei draghi? Ne parleremo con lo scrittore Fabio Camilletti, che ha indagato con particolare attenzione le leggende urbane italiane.

Martedì 19 aprile
Alle ore 16.30 diretta Facebook Il sentiero sul lago dei draghi in collaborazione con Ecomuseo del lago d’Orta e Mottarone e Comune di San Maurizio d’Opaglio. Il progetto di un percorso dedicato a San Giulio e i draghi sulla sponda occidentale del lago d’Orta si confronta col tema “Una relazione complicata: santi sauroctoni e draghi.”

Sabato 23 aprile
Alla mostra, dal vivo, esamineremo i risultati del dibattito sull’evoluzione analizzando le modifiche proposte dal pubblico all’albero filogenetico dei draghi esposto nella prima sala della mostra.
Conferenza on line: Amor di drago, le cure parentali nei rettili. L’autrice Carla Negrini ci parlerà delle caratteristiche narrative del suo libro per bambini in cui due draghi dello stesso colore adottano un uovo abbandonato.
Conferenza on line: Prova pratica di stupore, cartoni e pigne per creare un drago
L'illustratrice Cecilia Fulmian e la scrittrice Carlotta De Melas spiegheranno come costruire draghi fantastici con materiali di recupero (i cartoni delle uova!) I giovani artisti potranno poi portare i loro draghi a conoscere quelli che ci sono alla mostra.

Domenica 24 aprile
Alla mostra, dal vivo, Carla Negrini incontrerà i lettori e potrà firmare alcune copie del suo libro “Amor di drago”.
Conferenza on line: Una relazione complicata: santi sauroctoni e draghi. San Giulio, san Patrizio e san Columba. La dragologa Francesca D’Amato e il direttore dell’Ecomuseo del Lago d’Orta Andrea Del Duca inviteranno il pubblico a votare il proprio santo preferito.

Lunedì 25 aprile
Alla mostra, dal vivo, l’illustratore Andrea Capone incontrerà i lettori e disegnerà dei draghi nelle copie del suo libro “Le migrazioni dei draghi”.
Conferenza on line: Evoluzione e filogenesi dei draghi. Parleremo di come le diverse specie di draghi oggi diffuse in varie parti del mondo potrebbero essersi evolute e lo faremo in compagnia di Benedetta Troni di Progetto Fantasy.
La mostra è stata realizzata dall'Associazione culturale Corporazione dei Bardi e da Le 3 befane grazie alla sponsorizzazione della Concessionaria Iveco di Borgo Agnello, alla supervisione scientifica della Miskatonic University, con il patrocinio dei comuni di Arona e San Maurizio d'Opaglio, oltre che dell’Ecomuseo del Lago d’Orta.

Info per la visita
L’ingresso è gratuito, ma occorre avere mascherina e rispondere a un questionario anonimo. La visita dura circa un’ora se si leggono tutti i pannelli con attenzione.
Le prenotazioni dei posti (consigliate per assicurarsi l’ingresso, visto che i locali dello Spazio Moderno in via Martiri della Libertà 38 ad Arona hanno una capienza limitata) sono sul sito Eventbrite e si potranno prenotare anche visite guidate per le scuole secondarie e visite in lingua inglese.
Info, programma e dettagli aggiornati su naturadeidraghi.it

sabato 9 aprile 2022

[Segnalazione] 'Fiabe dalla Ucraina della Buonanotte' di Paolo Menconi

 Buonasera a tutti!
Oggi vi porto il comunicato stampa relativo a 'Fiabe dalla Ucraina della Buonanotte' di Paolo Menconi. Sino al 30 aprile le royalties di ogni libro acquistato verranno interamente devolute a FORMA Onlus per un Ospedale a misura di bambino.


State cercando un libro per bambini e bambine o per ragazzi, ma desiderate qualcosa di diverso dalle solite fiabe? Questo è il libro che fa per voi!
Fiabe dalla Ucraina della Buonanotte è una raccolta di 16 appassionanti storie, che incanteranno i vostri bimbi, portandoli nel magico mondo delle fiabe. Storie intense, appassionanti, educative e divertenti. Le fiabe sono arricchite da molte illustrazioni da colorare, per favorire un maggiore coinvolgimento dei bimbi. L’Ucraina con la sua cultura secolare è ricchissima di fiabe e di favole e l’idea di raccontare alcuni di questi racconti per bambini che riprendono quella saggezza, è nata con lo scopo di avvicinarli ad una cultura così ricca di storie appassionanti.
Le fiabe educano i bambini di oggi a plasmare una realtà migliore per il loro domani
, Ogni fiaba regala un piccolo insegnamento, uno spunto di riflessione e di saggezza e leggerle ai propri figli è per i genitori un’occasione speciale per passare del tempo prezioso con loro.

Regala a te stesso e al tuo bambino momenti preziosi e indimenticabili.

 

Perché hai scritto un libro di fiabe dall’Ucraina?
P.M.: In una situazione nella quale, come sempre, i più deboli sono sempre quelli che soffrono maggiormente, ho sentito il forte desiderio di fare qualcosa di concreto. E così, è nato questo libro e questa iniziativa: da una parte per contribuire a sensibilizzare grandi e bambini su quello che sta succedendo in Ucraina e, in secondo luogo, per contribuire a fare qualcosa di utile per i bimbi. Dato che scrivo libri per bambini, sono partito da lì. Ho fatto diverse ricerche sulle storie e sui racconti della cultura popolare ucraina, ho selezionato alcune fiabe che mi avevano particolarmente coinvolto, le ho rivisitate, raccontate e raccolte in questo libro interamente dedicato ad una terra, attualmente in grande difficoltà, e alla sua gente. Dall’altra parte, ho pensato di “aiutare attivamente” la Fondazione Forma On Lus che aiuta i bimbi e le loro famiglie in momenti difficili della loro vita.

Parlaci del libro:
P.M.: Le “Fiabe dalla Ucraina della Buonanotte” è un libro ricco di illustrazioni da colorare per coinvolgere attivamente i bambini e con una bella copertina realizzata dalla bravissima Naomi, che è una illustratrice ucraina (NdR: che vive là e che mi aggiorna periodicamente sulla situazione), e con la quale collaboro da tempo.
Le fiabe sono piccoli scrigni preziosi contenenti la ricchezza di una secolare saggezza popolare, che si svela attraverso le trame, le avventure e il coraggio dei protagonisti. Una lettura che può stimolare la curiosità di conoscere un Paese diverso dal nostro, stimolando interessanti spunti di riflessione e di crescita.

Parlaci dell’iniziativa:
P.M.: Sino al 30 Aprile 2022 per ogni libro acquistato (su Amazon), de “Fiabe dalla Ucraina della Buonanotte” di Paolo Menconi, le royalty verranno interamente devolute alla Fondazione FORMA OnLus dell’Ospedale Regina Margherita di Torino che, con il suo importante lavoro, lavora quotidianamente per un “Ospedale a misura di Bambino”: un modo quindi per fondere la magia delle fiabe con la concretezza del lavoro di FORMA OnLus. Mi auguro che, in momenti così complessi e difficili, queste fiabe possano contribuire a regalare alcuni attimi di gioia e di serenità a tutti: grandi e bambini.



giovedì 7 aprile 2022

[Segnalazione] 'L'eccezione: The BWU series Vol. 1' di Denise e Sara Spagnolo

 Buonasera a tutti!
Eccoci qui con una nuova segnalazione. Oggi vi parlo del primo volume di due autrici, Denise e Sara Spagnolo, ovvero 'L'eccezione' edito da Publishing Flower. Di seguito trovate tutte le informazioni.

 

 

Titolo: L'eccezione

Serie: The BWU series, Vol. 1

Autrici: Denise e Sara Spagnolo

Edito da: Publishing Flower

Genere: Drama, Erotico, Romance

Data di lancio: 5 febbraio 2022 



Trama

Esiste davvero un’eccezione in grado di farci battere il cuore?
Logan e Skylar Le Blanche condividono l’odio per l’amore e per chi, in passato, li ha fatti soffrire.
Entrambi credono che nessuno possa innamorarsi e tenere all’altra persona come i loro nonni perché i cuori di una volta si sono ormai estinti.
Il vero mostro, però, non si annida in questo grande sentimento, ma nei polmoni di chi non è ancora pronto a dire la verità sul male che sta succhiando la sua aria. Si innescano così una serie di eventi, di viaggi, di conoscenze, di incontri all’ultimo minuto, fatti per rubare alla vita qualche momento in più.
L’eccezione però non tarda ad arrivare, nonostante ora sembri troppo tardi per qualsiasi cosa, persino per amare.
Negli anni più difficili della crescita, tra alcol, sesso, incomprensioni, atti d’amore, toccate e fuga, lezioni a scuola e feste nei dormitori più alla moda, i protagonisti troveranno la loro eccezione? O sarà troppo tardi per stringerla tra le braccia tremanti?
Logan è la persona più importante della mia vita, non posso andarmene senza dirglielo, senza ricordargli che siamo Stitch e Lilo, Logan e Skylar, i fratelli Le Blanche, luce e tenebra… due opposti che si completano a vicenda.




Denise
è nata nel 1992 e Sara nel 2000. Amano la letteratura fin da piccole, considerandolo il luogo perfetto in cui le persone possano rifugiarsi, alienandosi dalla realtà per tuffarsi in un mondo fatto di inchiostro su carta, lì dove ogni cosa prende vita. Sono due sorelle legate da una passione comune: la scrittura, attraverso la quale esprimono appieno ogni sfaccettatura del loro essere. Sono innamorate dell’amore e delle storie che creano in cui danno vita a personaggi che restano ogni volta nel loro cuore. Il fatto che siano estremamente romantiche può portare a pensare che amino solo romanzi rosa ma, al contrario, sono appassionate anche di Thriller, Fantasy, Drama e Erotici.
Scrivere per loro è sinonimo di “vita”, assieme ai gatti che sono tutto il loro mondo. La fantasia e l’immaginazione sono le caratteristiche principali del loro essere, e durante la pandemia e la conseguente quarantena, hanno fatto si che emergessero sotto forma di molteplici storie e dopo circa una vita il sogno di pubblicare il loro primo romanzo si realizza con Publishing Flower.



lunedì 4 aprile 2022

Torna Lucca Città di Carta 23 - 24 - 25 aprile 2022

 Torna Lucca Città di Carta che si svolgerà nei giorni 23, 24 e 25 aprile, il festival dedicato ai libri e alla carta organizzato dall'associazione 'Nati per scrivere'. Di seguito trovate il comunicato stampa!

 

Dopo il successo della prima edizione, torna Lucca Città di Carta, il Festival dedicato ai libri, alla carta, all’arte e alla stampa. L’evento si sposta in primavera, sua collocazione originaria pre-covid, e si terrà dal 23 al 25 aprile 2022 al Real Collegio, sempre a ingresso gratuito, dalle 10 alle 19, organizzato dal doppio team targato Nati per Scrivere e L’Ordinario. Tante le novità, dall’ampliamento degli spazi con la presenza anche di editoria fotografica e nuove collaborazioni, fino a uno spazio Biblioteca; molti anche gli ospiti attesi, da Carlo Lucarelli ad Alessandro Barbaglia, passando per Marco Vichi, Leonardo Gori, Romana Petri, Marco Buticchi, Marco Pardini, Sara Fiorentino, Vanni Santoni, lo chef Daniele Rossi e molti altri. Per il programma completo si può visitare il sito www.luccacittadicarta.it o scrivere a eventi@luccacittadicarta.it.  

“Quando ci chiedono qual è l’anima di Lucca Città di Carta, noi rispondiamo: una fiera? Sicuramente. Un Festival? Sicuramente. Ma è soprattutto un modo di stare insieme vivendo e facendo cultura, come ci ha raccontato e dimostrato la prima edizione fatta in pieno periodo covid – spiegano Romina Lombardi e Alessio Del Debbio, Direttori del festival, in rappresentanza, rispettivamente, delle Associazioni L’Ordinario e Nati per Scrivere, durante la conferenza stampa di presentazione che si è tenuta questa mattina - L’anima è quella della passione, della voglia di condividere, cioè di vivere assieme, mettere in compartecipazione, come da etimologia, esperienze e contenuti, libri, arte e mestieri. Questo è quello che chiediamo a tutti, dagli espositori agli ospiti, dagli sponsor al pubblico, dagli artisti allo staff. Senza questo denominatore comune, nessuno entra nella Città di Carta”. 

In questa seconda edizione, come già anticipato, sono molte le novità, gli stand e anche gli ospiti. Vediamoli nel dettaglio. 

LE NOVITÀ. Si amplia lo spazio della manifestazione, con l’apertura, al piano terra, di una nuova stanza, la Sala Dante, dedicata, anche questa, agli stand degli editori, con un focus sull’editoria fotografica, grazie alla collaborazione con Nessuno Press. Si allarga anche la rete festival, infatti a Lucca Città di Carta sarà presente al Primo Piano uno spazio espositivo di Lucca Biennale Cartasia, con alcune anteprime; inoltre il festival, quest’anno, farà ponte con un altro grande evento seguitissimo in Toscana, la Città dei Lettori. Sarà, poi, soprattutto, un festival più accessibile a tutti, grazie alla nuova collaborazione e alla presenza dell’associazione Lucca Senza barriere, per la quale si terrà anche una speciale raccolta fondi nei tre giorni della manifestazione. Tra le tante altre novità uno spazio biblioteca grazie alla partnership con Bibliocoop, un programma interamente dedicato alle scuole e la presenza di oltre 60 studenti del Liceo scientifico sportivo e del Liceo delle scienze applicate “Fermi” di Lucca, a coadiuvare lo staff durante il festival. Arriva anche il Premio del pubblico: chi parteciperà al Festival potrà infatti essere sorteggiato per ricevere un importante premio con i gadget della manifestazione, tra cui la prestigiosa acquaforte, a tiratura limitata, ormai simbolo del Festival, realizzata dall’artista Alice Walczer Baldinazzo insieme a Stamperia Busato. Quest’anno, l’opera sarà un omaggio proprio al Real Collegio. Tra le tante sorprese anche una mini cartiera storica, dove il pubblico potrà creare la carta con gli stracci. 

GLI OSPITI E I TEMI Attesa anche per gli ospiti. Al Festival, sabato 23 aprile, arriva Carlo Lucarelli, scrittore, sceneggiatore, autore e conduttore radiofonico e televisivo amatissimo dal pubblico. A raccontare insieme a lui l’ultimo libro Lèon sarà lo scrittore Marco Vichi, padrino e amico del Festival, protagonista, sempre sabato, di un altro speciale “duo in giallo” con Leonardo Gori, quest’ultimo in libreria con ‘La Finale’. Vichi poi chiuderà il Festival, lunedì 25 aprile, con il suo libro ‘La Casa di Tolleranza’. Nel primo giorno di Festival arriva anche Romana Petri, considerata dalla critica una delle migliori autrici italiane contemporanee, due volte finalista al Premio Strega, che, dopo il successo di Pranzi di Famiglia, torna a raccontare Lisbona, le sue ombre, i suoi intrighi nel nuovo libro ‘La Rappresentazione’. Sabato è il giorno di altri due grandi ospiti: Alessandro Barbaglia, finalista al Premio Bancarella con La Locanda dell’Ultima Solitudine, farà divertire il pubblico e gli studenti con il suo ‘Storie vere al 97%’, mentre Marco Buticchi arriva con ‘Il mare dei fuochi’, un libro che indaga sulle ombre e gli enigmi ancora irrisolti di due grandi stragi italiane degli anni Ottanta, la tragedia di Ustica e l’attentato alla stazione di Bologna.  

Domenica 24 aprile è il giorno di Marco Pardini, volto televisivo e divulgatore molto amato, al festival con ‘Erbario poetico’ che segue il successo de ‘Il Piantastorie’, e dell’inarrestabile chef toscano Daniele Rossi, volto di Sky e di Giallo Zafferano. Lunedì 25 aprile invece salgono sul palco di Lucca Città di Carta Vanni Santoni con ‘La verità su tutto’, un libro ambizioso, intriso di ironia e divertimento narrativo; Clive Griffiths, volto di video Music e icona degli anni ‘80 e l’amatissima Zia Sara, ovvero Sara Fiorentino, la zia di Beatrice, la bambina che ha commosso l’Italia, passata purtroppo alla cronaca come la “Bambina di pietra” a causa di una rarissima malattia che l’ha portata via a soli 8 anni e la cui storia è stata raccontata quotidianamente sul web suscitando molte emozioni.  

Per quanto riguarda i temi, anche per la seconda edizione, il festival fa una scelta trasversale: dalla narrativa al fantasy, dagli albi illustrati agli storici, dal giallo al romance, dalla cronaca all’attualità. In Sala Montale si susseguiranno gli incontri delle case editrici presenti al festival. Come anticipato, spazio alla fotografia con alcuni incontri dedicati come ‘Umanità perdute, umanità ritrovate’, con i fotografi Alfredo Covino e Carlo Traini, in dialogo con Loredana De Pace e ‘In cammino con il poeta e fotografo Emiliano Cribari, trovatore errante sui sentieri dell’Appenino’. Tornano al festival il Reading Poetico, a cura dell’associazione PAD, e gli ambiti Speed Date per gli autori in cerca di una casa editrice e i laboratori permanenti, dove si potrà sperimentare la carta, la scrittura, il disegno e la stampa. Al centro del Piano Terra, tra i due chiostri del Real Collegio, torna anche la Sala Gutenberg, quest’anno con in più la mini-cartiera storica, curata dall’Associazione veneta Emporium Athestinum che regala emozioni d’altri tempi e rappresenta il cuore storico dell’iniziativa insieme a Stamperia Busato.  

APPUNTAMENTI SPECIALI L’attenzione per i temi sociali è, anche quest’anno, un punto forte del Festival: oltre agli appuntamenti già citati, la giornata dedicata alle scuole, sabato, vedrà al centro incontri sui temi del bullismo e della violenza di genere organizzati da Nati per Scrivere e L’Ordinario con il sostegno di Cesvot e Sinapsi. Imperdibile l’appuntamento speciale con ‘Daredevil, l’audiofumetto: ci sono altri modi per vedere’, in collaborazione con Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti. Il pubblico, con l’ausilio di bende a copertura degli occhi, durante l’incontro, potrà scoprire come godersi la lettura di un fumetto senza poter vedere. Tanti gli appuntamenti da segnalare, come l’omaggio a Oriana Fallaci con la presentazione della graphic novel della giornalista Rai Eva Giovannini illustrata da Michela Di Cecio ed edito da Round Robin; la prima presentazione in Toscana del nuovo thriller di Stefano Mancini, “L’enigma di Majorana”, edito da Fanucci Editore; la prima volta a Lucca del pluripremiato progetto ‘Voci dal silenzio- viaggio tra gli eremiti d’Italia’, un documentario diventato da poco anche libro per Tea;  le Bibliomemorie, dove i ricordi di lettura dei grandi scrittori si uniscono a quelli del pubblico in un incontro davvero originale; lo spettacolo di mentalismo legato ai libri a cura di Aldo Gottardo, in arte Mago Woland, già vice campione italiano di mentalismo e, per il 25 aprile, la storia di Albino, cavallo protagonista di ‘Steppa Bianca’, evento in collaborazione con Toscanalibri.it. Tra le mostre da segnalare ‘CartaCanta, lavori su carta di Adolfo Saporetti’, curata dall’Archivio Anne & Adolfo Saporetti, nuova collaborazione del Festival; la mostra fotografica di Marco Ciccolella, un reportage sulle paralimpiadi di Tokio, i libri scritti a mano e le miniature di Giulietta Biagi e la mostra di Alice Walczer Baldinazzo contro la violenza di genere. Immancabili gli speciali itinerari a tema libri a cura di Lucca Info & Guide.  

APPUNTAMENTI FORMATO FAMIGLIA E GLI EVENTI PER TUTTI. L’anima di Lucca città di Carta è pensata per tutti, anche per chi non ama particolarmente leggere e soprattutto per i più piccini, per avvicinarli alla lettura. Anche quest’anno, infatti, saranno numerosi i laboratori, i workshop e le dimostrazioni artistiche continue a cui il pubblico potrà partecipare: dal provare a fare la carta fatta a mano, all’arte della stampa e dell’incisione, dai workshop di scrittura a quelli di poesia, fino ai mini-corsi di bella scrittura e di disegno con pigmenti naturali. Ricco il calendario di appuntamenti per i bambini grazie alla collaborazione con la Libreria Leggi e Sogna che scalderà la Sala Rodari al Primo Piano con letture animate per bambini e molti laboratori. Dedicata sempre alle famiglie la domenica del Festival con la presentazione di "Baffo folletto, ogni storia un dispetto", edito da NPS Edizioni e l'accompagnamento musicale di Joe Natta e le Leggende Lucchesi; a seguire la presentazione, la prima in Toscana, del volume ‘Streghe d'Italia’, alla presenza di numerosi autori dei racconti e con accompagnamento della band Edlynn, di Francesca Cappelli. 

Per il programma completo si può visitare il sito www.luccacittadicarta.it o scrivere a eventi@luccacittadicarta.it. Per gli eventi si consiglia la prenotazione. A tutti coloro che lo faranno è previsto un omaggio: un segnalibro d’autore da ritirare allo stand Casa Inverse. 

Qui il trailer ufficiale prodotto da L’Ordinario:  https://www.youtube.com/watch?v=Vbr85UhH6Fc  

 

Lucca città di carta è un evento organizzato da Nati per Scrivere e L'Ordinario 

In collaborazione con: NPS Edizioni, Nessuno Press, Casa Inverse, Puzzle Animazione, AWB, Stamperia d’Arte Busato, Emporium Athestinum 

In partnership con: Real Collegio, Colorè, La Città dei Lettori, Fondazione Nazionale Carlo Collodi, Toscana Libri, Lucca Biennale Cartasia, Associazione Lucca Senza Barriere, Lucca Info&Guide, Archivio Saporetti, Ubik Lucca, Lucca Libri, Unione Ciechi e ipovedenti di Lucca, Associazione Pad, Round Robin, Agorà. 

Con il Patrocinio di: Regione Toscana e Comune di Lucca, Patto per La Lettura 

Con il sostegno di: Cesvot, Colorè, Unicoop Firenze, Sinapsi Group, Blume Immobiliare. 

Sponsor tecnici: Hotel Villa La Principessa, Parco avventura Selva del Buffardello, Parco Natura Serbacco, Ostello La Salana, Vivai Paola Favilla 

Media partner: Toscana Libri, Leggere:Tutti, Radio Bruno, Il Passaparoladeilibri.it  

 

domenica 3 aprile 2022

[Segnalazione] 'Inchiostro' di Giorgia Leuratti

Buona domenica a tutti!
Oggi voglio segnalarvi la silloge poetica di Giorgia Leuratti, 'Inchiostro'. Ringrazio L'Altrove Ufficio stampa per avermi fornito tutto il materiale. Ecco quindi tutte le informazioni!

“Tutto il fermento che vi era all'origine della mia scrittura, attraverso "Inchiostro" ha preso forma: dapprima vi era solo una confusionaria urgenza espressiva, ora il movimento dentro di me si sta incanalando in una sua più reale traiettoria, in una sua ricerca, in un suo linguaggio” Giorgia Leuratti

È disponibile in libreria e nei principali store online dal 31 marzo “Inchiostro” di Giorgia Leuratti edito da Robin Edizioni. La silloge poetica, opera prima della giovane autrice, reca in sé l’urgenza viscerale di essere “esistenza”.

L’inchiostro diviene per Giorgia impronta di vita in grado di scavare nelle sfumature degli eventi e scoprire nuove e antiche suggestioni.

“Inchiostro” è il mezzo stesso della sovrimpressione, materia nera e liquida che, come il sangue, reca in sé l’urgenza di trasportare in superficie una componente viscerale traboccante.

Concepito come materia originaria, unico mezzo che permetta alla visione di farsi linguaggio e oggetto di trasmissione, l’inchiostro attraversa le pagine della raccolta assegnando alle poesie- oggetto del suo imprimersi- il ruolo di organismi vitali, agenti in una struttura che richiama quella della tragedia greca.

Cosi come tragedia restituisce l’inesauribile tentativo dell’uomo di afferrare l’origine del proprio dolore, la raccolta muove dalla stessa urgenza: quella di scavare nelle sfumature degli eventi e di esplorarne le suggestioni, per trovare nell’epifania poetica, ciò che risolva la loro intermittenza.

#31

Aspetto

lo sgranchirsi dell’alba

il lento flettersi

delle giunture

l’afflato tremulo

degli spifferi.

Attendo il non gesto

il non atto

il non detto

che possa fluire sghembo

dalla mia nuca

fin sulla schiena.

 


Giorgia Leuratti
nasce a Roma nel 1994. Nel 2018 si laurea in Lettere presso l’Università degli Studi dell’Aquila con una tesi sul drammaturgo francese Antonin Artaud, che sancirà l’inizio di un crescente interesse verso la scrittura e il teatro.

Tornata a Roma studia critica teatrale presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico diplomandosi nel 2020 con una tesi sulla figura dei clown, da Jean Starobinski a Pippo Delbono. Negli stessi anni comincia a scrivere per la testata giornalistica Quarta Parete divenendo giornalista nel gennaio del 2022.

Dieci anni fa inizia una ricerca poetica e stilistica fondata sulla sperimentazione del linguaggio e sulla creazione immaginifica, originata da una visione della scrittura come mezzo vitale di urgenza espressiva.