Recensione: 'Ti dirò di me' di Zoe Clark

Dopo la segnalazione, ecco qui anche la recensione su 'Ti dirò di me' di Zoe Clark!

Titolo: Ti dirò di me

Autrice: Zoe Clark

Serie: Primo volume della duologia 'Segreti'

Piattaforma: Amazon

Genere: Romance

Data di lancio:  16 settembre 2019





Trama

Bianca ha quasi 18 anni, è cresciuta in un piccolo paesino fuori Roma.

È un’adolescente acqua e sapone senza troppi fronzoli per la testa e con i piedi ben piantati per terra.

Ha un solo obiettivo, finire il liceo e partire per uno scambio culturale negli Stati Uniti, e poi frequentare l’Università di Roma.

Bella, allegra e spensierata è in attesa di vivere l’evento dell’anno, il ballo studentesco di fine liceo, salutando così la spensieratezza di quell’età.

E se il giorno più bello si trasformasse in una terribile tragedia?

Un giorno, un dolore crudele che la marchierà e la torturerà per tutta la vita.

Fino a quando non incontrerà lui, Steve, che cercherà di conquistarla abbattendo i muri che la proteggono.

Un angosciante segreto.

Un uomo.

Una scelta.

Può l’amore guarire il peggiore dei mali?

  

Devo dire che questa è stata una lettura appassionante, tutta d'un fiato. Ero talmente curiosa di sapere come sarebbe andato a finire che praticamente non mi sono scollata mai dalle pagine e il finale è un cliffhanger che mette ancora più voglia di sapere. Come è scritto nella scheda, infatti, questo romanzo è il primo di una duologia intitolata 'Segreti', e l'autrice ci tiene a precisare che il suo testo non è un angst, né un dark né una commedia. Sono d'accordo: penso infatti che mescoli diversi elementi, rendendolo un romance con caratteristiche diverse. Quello che mi è piaciuto è che come si tocchino argomenti davvero delicati con altri ancora altrettanto scioccanti. Il che rende il romanzo una lettura che scorre decisamente veloce, ma anche impegnativa sotto certi aspetti.
Bianca Donato ha subito una violenza proprio il giorno che aveva aspettato con così tante aspettative. Nasconde questo segreto perché non ha il coraggio di ivelarlo a nessuno, anche se comunque va da una specialista per farsi aiutare nei momenti più critici. Dopo quello che ha passato è convinta che nella sua vita non debba entrare nessun ragazzo ed è dedita completamente alla sua carriera. La sua migliore amica Sophia, romantica e genuina, spera sempre per lei di trovare il vero amore e anche se non sa cosa è successo la supporta come può. Specie quando Bianca intervista Steve Grimaldi per il giornale per il quale collabora. Un'intervista però che subito a Bianca non sembra si svolga nel modo più professionale, considerando che Steve, senza troppi preamboli, ci prova con lei.
Decisa ad allontanarlo, chiarisce sin da subito che i loro incontri sono dovuti a puro scopo lavorativo ma ben presto comincerà a capire che quel suo cuore così tanto ferito sta iniziando, lentamente, a guarire. Eppure le disavventure per Bianca non sono affatto finite. Proprio quando crede che tutto sta andando per il meglio e si confida, il mondo le crolla addosso per l'ennesima volta.

Personaggi

Bianca Donato è un personaggio sia fragile che forte. Ha subito un qualcosa che nessuna donna dovrebbe mai provare e non si è confidata con nessuno. Ha affrontato da sola i propri incubi, le proprie paure e incertezze e questo l'ha portata a diffidare del genere maschile. Le sue amiche non capiscono questo suo comportamento e la smuovono come possono, non sapendo però che così facendo la fanno soltanto sentire male ulteriormente. Bianca quindi si dedica al suo lavoro: da quando ha finito gli studi è l'articolista di un giornale che molto spesso le chiede di intervistare personaggi di una certa rilevanza. E ora deve intervistare Steve, ragazzo affascinante e con del carisma che lo ha portato in alto. Ovviamente Bianca resta sempre sulla difensiva durante l'intervista e non le piace il comportamento che Steve ha con lei. La posso naturalmente capire. L'unica cosa che forse avrei sperato per Bianca è quella di confidarsi con la sua amica Sophia, che essendo davvero una persona a modo, l'avrebbe certamente confortata e capita. E forse avrebbe avuto un ruolo diverso, riuscendo a far superare le paure di Bianca. Allo stesso tempo però, bisogna anche mettersi nella testa di una persona che è stata ferita nel modo più barbaro e accettare le sue scelte. Sono dell'opinione che una persona si rende conto di essere veramente guarita, o comunque di star riuscendo nell'impresa, proprio quando si apre con familiari e amici. 
E per Bianca quel momento non è ancora arrivato. Nonostante ciò accetta gli inviti di Steve che si ritrova ovunque e lentamente inizia a fidarsi per la prima volta di un uomo.
Steve è un personaggio sicuramente carismatico, in certe occasioni forse anche un po' stalker, tuttavia ce la mette tutta per conquistare il cuore di Bianca. Non ho capito però il suo comportamento finale, dove ha dato il colpo di grazia a quella che era già un'anima tormentata.
Probabilmente avrei preferito una maggiore comprensione da parte sua, ma è anche naturale che ogni persona reagisce a certe notizie a suo modo. E ci viene detto che già Steve aveva avuto problemi con altre ragazze, quindi la notizia lo ha scioccato e spaventato: è comprensibile.
Il finale, con quel suo errore, rende ancora più complicata la situazione di Bianca e sinceramente non vedo l'ora di sapere come andrà a finire e che effetti potrà avere una notizia del genere sulla protagonista. Sarà l'ennesimo colpo duro, l'ennesima storia che va a ripetersi anche se in un modo diverso e ciò darà a Bianca un impatto importante. Sono certa che vedremo la protagonista cambiare e sarà molto interessante leggere come riuscirà a farsi forza.

Stile

Come ho detto a inizio recensione, ho letto questo romanzo molto velocemente, sia perché volevo sapere come sarebbe andata a finire sia perché appunto lo stile è molto fluido e non ci sono intoppi. Non mi è infatti mai capitato di tornare indietro per rileggere dei passaggi e i dialoghi sono molto dinamici. Il romanzo è scritto secondo il punto di vista di Bianca, quindi entriamo nella sua testa, capiamo per bene le sue reazioni e i suoi pensieri specie quando si trova in difficioltà.
Il romanzo inoltre finisce con un cliffhanger spettacolare che davvero fa venire voglia di avere immediatamente il secondo romanzo tra le mani. Penso che sia stata infatti una scelta azzeccatissima e si è chiuso con un'ottima frase ad effetto.
 Ne consiglio quindi la lettura!