Titolo: Inferorum Gemmae
Saga
Autore: F. Vanessa
Arcadipane
Genere: Dark Fantasy/Young
Adult
Casa Editrice: Self-publishing
Pagine: Vol I 544; Vol II 560; Vol III 544
Prezzo: Vol I 16,90€;
Vol II 17,50€; Vol III
16,90€
«La realtà è che non amiamo né il Bene, né il
Male, amiamo quel continuo gioco di luci e ombre, quelle mescolanze
chiaroscurali che ci circondano. I libri vengono scritti con inchiostro nero su
carta bianca; il momento più bello della giornata è il tramonto, quando già la luna
è alta nel cielo ma il sole rimane lì ad osservarla quasi come se le stesse
dando un ultimo addio... e così tante altre cose. Cos'è il Male senza Bene e
cos'è il Bene senza Male? Cos'è l'odio senza amore e cos'è l'amore senza odio?
Sarebbe solo una vita fredda, immobile e monotona che non avrebbe neanche senso
vivere […]».
Inferorum Gemmae Saga di
F. Vanessa Arcadipane racconta la storia di Lilith, una giovane ragazza dal
nome importante e significativo: nella mitologia ebraica ella fu la prima donna
creata per essere moglie di Adamo, poi ripudiata per la più mite Eva e cacciata
dal Paradiso per essersi rifiutata di obbedire al consorte. Un simbolo forte di
resistenza femminile, che nell’opera viene ricordato in più di un personaggio:
Lilith è infatti il nome della protagonista ma anche di una donna fondamentale
per la sua storia. La giovane Lilith o come verrà poi chiamata “Diamante Nero”
o “Regina degli Inferi” o ancora “Guardiana dell’Equilibrio” è una ragazza come
tante, prima di vedere completamente stravolto il proprio destino. Lilith la
Rossa è invece proprio la trasfigurazione della prima donna biblica, cacciata
dal Paradiso e attratta dalle seduzioni dell’Inferno, innamorata perdutamente dell’angelo
caduto Lucifero e costretta a vagare nei regni senza la possibilità di stare
con il suo amato, con la scomoda immortalità a ricordarle la sua solitudine.
Questa è una storia di donne resilienti, di amori passionali, di colpe ataviche
e di inesauribile desiderio di sangue; una storia di angeli e demoni, portatori
di visioni antitetiche che hanno bisogno di un equilibrio per continuare a
convivere. Perché il bene e il male sono solo lati della stessa medaglia, sono
entrambi necessari affinché l’uno possa vivere in ragione dell’esistenza
dell’altro, affinché l’essere umano possa avere sempre facoltà di scegliere il
proprio cammino nella luce o nelle tenebre. La giovane Lilith scopre di
appartenere alla stirpe nobile degli angeli, ma nel primo volume sceglie la difficile
quanto seducente via della dannazione, che per lei coincide con quella
dell’amore: “voglio il suo odore, voglio inebriarmi, voglio il fuoco nei miei
polmoni, voglio bruciarmi, voglio farmi male”, afferma nell’opera, riferita al
giovane figlio di Lucifero e Principe delle Tenebre, Lucio. Un amore
contrastato e proibito, quello di Lilith e Lucio, che ripercorre le tappe di
quello vissuto da Lilith la Rossa e Lucifero, anime complementari che sono
l’una veleno e antidoto dell’altro. Due storie d’amore impossibili che il
lettore vive nel secondo volume della saga attraverso l’alternanza di passato e
presente; due vicende segnate da profezie infauste e da un oscuro potere che
controlla le vite di tutti. Tanti segreti verranno svelati, tanto sangue verrà
versato e altrettanto verrà risparmiato in nome della forza più potente che
esiste: l’amore. Una forza che, accettata o rifiutata, spinge nel terzo volume
i protagonisti e gli antagonisti a combattersi fino all’ultimo respiro, e che guida
entrambe le Lilith verso un punto di non ritorno. “Mai innamorarsi di un Re
delle Tenebre, se non si vuole annegare in esse”: è una frase ricorrente nel
corso dell’opera che racchiude l’essenza delle storie delle due donne, che
avranno il coraggio di nuotare nell’oscurità, e di rimanere eroicamente a
galla.
TRAMA.
Diamante
nero. Lilith è una diciassettenne che studia e vive
in un illustre collegio, Rovoscuro, protetta dal direttore nonché padre
adottivo. La sua vita rispecchia in pieno quella di qualsiasi altra ragazza
della sua età fino all'arrivo di Lucio, un nuovo compagno di classe, che
cattura immediatamente la sua attenzione non solo per l'aspetto fuori dal
comune ma soprattutto per la strana sensazione di angoscia che le provoca fin
da subito. La notte del suo diciottesimo compleanno Lilith scopre una terribile
verità legata alle sue origini: ella infatti è il “Diamante nero”, un angelo
offerto in sacrificio ogni cento anni al popolo dei demoni, a cui proprio Lucio
appartiene. Rapita da quest'ultimo e portata negli Inferi, la ragazza fa la
conoscenza del perfido e meschino re Lucifero, padre di Lucio, che con un
antico rituale scopre le angeliche origini nobili di Lilith. La guerra è però
alle porte e anche gli angeli dichiarano il loro diritto sulla ragazza,
rapendola a loro volta per portarla in Paradiso. Qui Lilith incontra Michele,
re degli angeli, e il giovane figlio Mihael, rivale fin dalla nascita di Lucio
e con il quale la giovane instaura un ottimo rapporto. Durante lo scontro tra le
due fazioni Lilith si trova costretta a scegliere di schierarsi con uno dei due
giovani, destinati inevitabilmente a un combattimento mortale. Lilith dovrà
quindi decidere una volta per tutte il proprio destino.
Rubino
rosso. La fuggiasca e il ribelle. Lilith La Mora, Diamante nero e
seconda regina degli Inferi, si trova ad affrontare la nuova difficoltosa vita
da regnante tra i continui sbalzi di umore di Lucio, dovuti alla difficoltà nel
gestire il Bastone della Conoscenza del padre. Durante una delle cerimonie
formali che obbligano angeli e demoni a ritrovarsi in un luogo neutrale senza
armi, Lilith La Rossa, prima regina degli Inferi e madre di Lucio, viene
colpita quasi mortalmente da qualcuno; nonostante le continue domande di
Lucifero la donna non rivela il nome dell'assalitore ma comincia a vagare per
gli Inferi in cerca di alcune misteriose mappe con l'aiuto del Diamante nero.
Il rapporto tra le due si consolida sempre più, tanto da spingere la più
giovane a fare domande sul misterioso passato dell'altra e sul suo rapporto con
Lucifero, adesso gelido e quasi inesistente. La Rossa le svela che è una
Viandante del Tempo e che può mostrarle il suo passato così da poter insegnare
questa tecnica anche a lei. La trama si alterna tra passato e presente svelando
le similitudini tra le storie delle due Lilith, e raccontando il viaggio che
intraprendono insieme al demone Fiammetta per indagare sull’identità
dell’assalitore di Lilith la Rossa.
Rubino
rosso. La condanna del caduto. Dopo un lungo viaggio, Fiammetta, Lilith La Rossa e il
Diamante nero si ritrovano in un villaggio abitato sia da angeli che da demoni;
esso fu creato tempo prima proprio dalla Rossa per permettere a gente come lei,
esiliati, fuggiaschi o chiunque avesse bisogno di un riparo lontano sia dagli
Inferi che dal Paradiso, di vivere in pace in un luogo che potesse accoglierli.
Il Diamante nero apprende tramite uno dei suoi viaggi nel passato il motivo per
cui Lucifero continua a mantenere le distanze dalla Rossa. Ritornati negli
Inferi, Lilith La Mora cerca di convincere Lucifero a riavvicinarsi alla Rossa
e a non bandirla dal regno ancora una volta, ma viene a sapere dal demone
stesso di un antico e distruttivo patto che glielo impedisce. Riusciranno gli
sfortunati amanti a stare finalmente insieme e a dare speranza anche a Lilith
la Mora e Lucio?
BIOGRAFIA. F. Vanessa Arcadipane è un'autrice di
Palma di Montechiaro, città del Gattopardo, nel sud della Sicilia. Amante del
fantasy, della mitologia, dell'occulto e di anime giapponesi, scrive il suo
primo romanzo su Wattpad, una piattaforma online di scrittura grazie alla quale
conquisterà numerosi giovani lettori in tutta Italia. Lavorerà un anno dopo
all'autopubblicazione cartacea del romanzo, diventato il primo della saga
“Inferorum Gemmae”, divisa in: “Diamante nero” (2016), “Rubino rosso – La
fuggiasca e il ribelle” (2018), “Rubino rosso II – La condanna del caduto”
(2019) e “Zaffiro Blu” (prossimo alla pubblicazione). Il suo percorso da scrittrice
la vede protagonista di raduni in giro per l'Italia; è inoltre vincitrice del “Premio
Villa Hauser” in occasione della Giornata Mondiale Unesco 2017 per la diversità
culturale, il dialogo e lo sviluppo e del “Premio alla Cultura 2017” a cura del
Sovrano Ordine Monastico Militare dei Cavalieri Templari Federiciani. Le sue
opere contano più di dieci milioni di letture su Wattpad e diciassette mila
seguaci.
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