sabato 29 febbraio 2020

[Segnalazione] 'Alchimia di sangue' di naghree

Buon sabato a tutti!
Dopo il cover reveal, oggi vi porto tutti i dettagli per 'Alchimia di sangue' di naghree supportato da Ultima Stesura che esce proprio questo giorno!
Ringrazio come sempre Ultima Stesura per avermi fornito il materiale.



Titolo: Alchimia di sangue

Autrice: naghree

Edito da: Self publishing

Serie: Bloody Quests Vol. 0

Genere: Dark fantasy

Pagine: 147

Data di lancio: 29 febbraio 2020 (ebook), 7 marzo 2020 (cartaceo)




Trama

Una cella buia, il segno di una puntura, ricordi confusi.
L’incubo di Aleideen comincia col suo risveglio. Non sa chi la tenga prigioniera, dove, o perché. Sa di essere sola, lontana dalle persone che ama, mentre fuori un morbo misterioso continua a mietere vittime.
Ora, però, il pericolo è dentro. Aleideen è il soggetto ideale, e una creatura leggendaria l’ha cercata per troppo tempo. Non se la farà scappare tanto facilmente.
Eppure lei, in un modo o nell’altro, deve andarsene da lì. Assecondare il mostro o combatterlo, deve farlo prima di soccombere, prima che sia troppo tardi per lei e per i suoi cari.

(Questo libro è stato pubblicato per la prima volta nel 2017. Il 29 Febbraio verrà ripubblicato con il supporto di Ultima Stesura.)

giovedì 27 febbraio 2020

[BlogTour, I personaggi secondari] 'Loki: il giovane dio dell'inganno' di Mackenzi Lee

Oggi è il giorno della mia tappa per il BlogTour organizzato per 'Loki: il giovane dio dell'inganno' di Mackenzi Lee ed edito da Mondadori Vault.
Vi parlerò dei personaggi secondari presenti nel libro che hanno un ruolo decisamente importante nella formazione di Loki, anche se, come sa chi più o meno già lo conosce, è un personaggio che non si fa condizionare troppo dal prossimo.
Prima di cominciare, voglio ricordarvi tramite questa card quali sono le altre tappe del BlogTour e quali le blogger che ne hanno preso parte così da non perdervi nessun articolo.


Vi ricordo inoltre che il 4 marzo, giorno dell'uscita del romanzo, io e le altre blogger pubblicheremo la nostra recensione in anteprima.

Molto probabilmente in molti già conoscono il Loki della Marvel, perché sì, è di lui che parliamo. Si sa quindi quanto sia di per sé un giovane introverso, che cerca di ottenere il consenso delle persone che lo circondano ma allo stesso tempo tende a non fidarsi, proprio come gli altri non si fidano di lui. In particolar modo, se Loki comunque si dimostra gentile e disponibile verso altre persone di mondi a lui limitrofi, non è dello stesso avviso con gli abitanti di Midgar, ovvero i terrestri.
Loki vede i terrestri come delle anime di serie B, la cui vita è per lui come un battito di ciglia. Non riesce quindi a raccapezzarsi di come Odino, suo padre, decida di mandarlo sulla Terra e collaborare con dei terrestri riguardo le morti di alcuni di loro. Morti che non significano niente, dato che gli umani muoiono ogni giorno e anche così presto.

Ed è in particolare di due personaggi secondari, entrambi terrestri, voglio soffermarmi perché li ho trovati non solo fondamentali per la trama ma anche con un ottimo spessore psicologico capaci, pur se per pochissimo, di farsi ascoltare da Loki.

La Signora S. è a capo della Sharp Society, in cui Loki si ritrova invischiato per ordine di Odino. La Signora S era un'archeologa e così il suo defunto marito. Talmente appassionati che avevano girato il mondo alla ricerca di reliquie da dare al British Museum, fino a quando non trovarono delle reliquie asgardiane e vennero in contatto con Odino. Fu a quel punto che si instaurò un'alleanza con Asgard, e aiutarono Odino a recuperare gli artefatti rubati. Ma fu proprio durante una di queste spedizioni che il marito venne a mancare e la Signora S si ritrovò sola, con un'organizzazione segreta non riconosciuta dal governo che conta, inclusa lei, tre persone.
Inizialmente ci sembra un personaggio arcigno, la classica donna sulle sue ma sempre autoritaria, tanto che non ci pensa due volte a far legare Loki non appena arriva a Londra. Infatti dubitavo di lei, pensavo che avrebbe potuto fare qualcosa che sarebbe risultato un tradimento, che forse non ci teneva davvero a quelle poche persone che lavorano con lei. La Signora S è un personaggio che in realtà supera le aspettative e la cosa che più mi è piaciuta di lei è come cerchi di capire Loki e di spronarlo. Lei ha letto di Loki, sa che tipo è, sa che è il dio dell'inganno e tutti lo conoscono come tale. Anche quando Loki capisce che è così che tutti pensano di lui e quindi a questo punto tanto vale comportarsi come tutti si aspettano. Ma sarà la Signora S. a parlare con lui in un modo che altri non hanno fatto, dicendogli che c'è sempre un'altra possibilità, un altro modo di affrontare le cose. Gli dà fiducia. Che c'è sempre una scelta e quella scelta esiste anche per Loki.
Credo che sia una cosa davvero molto significativa da dire a Loki, considerando che mai nessuno si era espresso in questo modo, nemmeno Thor stesso, che pur essendo suo fratello e pur amandolo, aveva sempre covato il seme del dubbio. Che infatti non gli presta aiuto quando Loki lo chiama, ed è convinto di quello che dice loro padre e che Loki tornerà su Asgard con un esercito di morti viventi. Nonostante gli faccia credere che non lo pensa sul serio, in realtà mente.
La Signora S., invece, va oltre.

Ma c'è un altro personaggio che è andato oltre e che anche lui ha creduto nella trasformazione di Loki e nella possiblità che c'è un'altra scelta: è Theo Bell, quello che posso considerare il mio preferito in assoluto. L'ho amato tantissimo, sin dall'inizio, anche quando non si comporta proprio benissimo con Loki. Eppure si capisce che è diverso e che ha un animo sensibile e la di cui storia mi ha davvero colpita. Theo era un ingegnere che lavorava per Stark quando venne imprigionato e torturato così malamente da spezzargli una gamba. Che cosa potrà mai aver fatto Theo, un ragazzo che ci appare schivo, timido, impacciato, tanto da essere sbattuto in prigione e malmenato?
Ci troviamo nella Londra ottocentesca ed essere gay è un reato. Ed è quello che è Theo.
Avevo i brividi quando Theo racconta tutto a un Loki interrogativo, che non riesce a capacitarsi di come possa essere un crimine amare qualcuno dello stesso sesso. Loki infatti gli racconta di come la vita su Asgard sia completamente diversa, che l'amore viene approvato in qualsiasi forma, che lui stesso può decidere se sentirsi uomo o donna. Non ci sono barriere, perché l'amore mai e poi mai può essere un sentimento malevolo da essere considerato reato. Per Theo, sentirsi dire queste cose, è pure utopia. Desidera andare su Asgard, desidera andarci con Loki a cui si è particolarmente affezionato. E intende credergli e avere fiducia in lui anche se sa che è il dio dell'inganno e che quindi può essere usato facendogli credere tutto il contrario. Theo però, vuole credere. Vuole specialmente credere che altrove sia possibile amare chiunque senza essere minacciati. L'ho trovato un personaggio sorprendente, dolce ma anche molto coraggioso quando decide di aiutare Loki. La sua speranza nel futuro è quanto di più potente ci sia e lascia a fine lettura una velata malinconia.
La relazione che infatti viene a instaurarsi tra lui e Loki è davvero sincera, a differenza di quella con Amora. Una sincerità e una voglia di guardare avanti, che a ben pensarci, li accumuna. Sia Loki che Theo sperano che le persone che li circondano possano apprezzarli per quelli che sono.
Ecco perché Theo è per me il personaggio meglio riuscito dell'intero libro e che meglio si accosta a Loki.


giovedì 20 febbraio 2020

[Segnalazione] 'Sonetti per un anno' di Carlo Marchesi

Eccoci qui con una nuova segnalazione, per 'Sonetti per un anno' di Carlo Marchesi!
Di seguito tutte le informazioni.



Titolo: Sonetti per un anno

Autore: Carlo Marchesi

Edito da: Zacinto Edizioni

Genere: Raccolta di sonetti

Data di lancio: Gennaio 2020








Trama

Questa raccolta di sonetti, rifacendosi a Giuseppe Gioachino Belli per l’ispirazione e a Luigi Pirandello per il titolo, ripercorre un anno di vicende politiche e quotidiane: le prime riguardano la singolare esperienza del governo Cinquestelle-Lega, tramontata nell’agosto 2019; le seconde danno spunto a riflessioni semiserie sul vivere comune. Con ironia, mitigata da un pizzico di autoironia, nella forma concentrata del sonetto, da degustare senza fretta. 

Carlo Marchesi (1947), laureato in lettere classiche, è stato docente di letteratura italiana e latina presso il liceo classico Manzoni di Milano. In passato ha pubblicato articoli di divulgazione letteraria e due piccole antologie su Giovanni Pascoli e sui corsi di scrittura da lui tenuti. Da anni legge e recita testi classici presso circoli culturali, scuole e biblioteche.


lunedì 17 febbraio 2020

Recensione: 'Scappo in Russia' di Erija Jacobs

Iniziamo questa settimana con una nuova recensione!
Oggi vi parlo di 'Scappo in Russia' di Erija Jacobs, buona lettura!


 Titolo: Scappo in Russia

Autrice: Erija Jacobs

Edito da: PubMe

Collana: Un cuore per capello

Genere: Romance

Formato: Cartaceo & digitale

Prezzo: 11,00€ cartaceo, 1,99€ Kindle

Pagine: 212




Trama

Nel tentativo di dimenticare un amore non corrisposto, la dottoranda Elena Dorin accetta una borsa di ricerca all’estero e parte alla volta della Russia. A San Pietroburgo le sue strade si incrociano con quelle dell’enigmatico Daniel, gestore di un locale notturno. A dispetto dell’apparenza minacciosa, l’uomo salva la ragazza dai guai in più di un’occasione. Peccato che la ventottenne veneta sia troppo orgogliosa e testarda per apprezzare le premure di quel russo dal ghigno beffardo. Quando conosce l’estroverso Thomas, la giovane pensa di poter finalmente ricominciare a sorridere, ma presto brutte sorprese tornano a bussare alla sua porta. Tra passi falsi, abbagli e cocenti delusioni, la protagonista sarà costretta a confrontarsi con gli errori del passato e imparerà a non lasciarsi ingannare dalle apparenze. 

Uno dei motivi per cui mi è piaciuto questo romanzo è l'ambientazione russa che secondo me dà sempre quel tocco in più a una narrazione! Ma non è solo questo: abbiamo uno stile senza errori, una storia che ti incuriosisce e ti spinge ad andare avanti pagina dopo pagina.

Elena è una ventottenne che condivide l'appartamento con le Ine, Cristina e Valentina, due ragazze che sembrano essere una persona sola, tanto che sono fidanzate con due fratelli. Elena vuole bene ad entrambe ma a un certo punto la situazione in casa comincia a starle un po' stretta. Ma non è colpa delle ragazze, ma di Emiliano, un ragazzo che abita nel loro stesso condominio e per il quale Elena si è presa una cotta senza pari. Il problema giunge quando Aurora scopre di essere incinta di Emiliano e lascia il suo attuale ragazzo Fabrizio per stare insieme a lui. Emiliano, felice di diventare padre, le chiede anche di sposarlo. Per Elena è una vera doccia fredda. Ha nello stesso condominio una coppietta felice con una figlia in arrivo e lei non riesce proprio a fare finta di niente. Vederlo tutti i giorni, vedere la loro felicità, la fa proprio stare male. Per questo decide di accettare la borsa di studio a San Pietroburgo e andare lì per sei mesi per lavorare alla sua tesi. Pensa che sia un'occasione perfetta per abbandonarsi alle spalle il passato, nella speranza di dimenticare Emiliano Berardi. I primi tempi sono molto difficili per lei, non solo perché è in un posto nuovo. Sembra proprio che non riesca a dimenticare Emiliano e le ragazze con le quali approccia sono molto dure e competitive con lei, specie quando viene presa di mira da Daniel, un bel ragazzo che gestisce un club notturno. Sarà proprio lui ad aiutare Elena a trovare una coinquilina decente, ovvero Ambra, sarà sempre lui a salvarla dai guai quando si ritrova sola in posti malfamati o quando le ragazze di pallavolo la trattano male. A Elena però, questo comportamento non piace. Non vuole passare per la ragazza che ha sempre bisogno di aiuto ma specialmente pensa che lui si stia prendendo troppo spazio e che stia per superare il limite. A un certo punto capisce che non può rimanere troppo a lungo lì, che non riuscirà a completare i sei mesi. E che forse è arrivato il momento di tornare e affrontare la realtà che aveva voluto abbandonare.

Personaggi

Ho già delineato il personaggio di Elena. Non riuscendo a sopportare di vedere il ragazzo che ama sposato con un'altra decide di accettare quella borsa di studio che fino a pochi momenti prima era intenzionata a rifiutare. Sapeva che non era per lei un viaggio così lungo, ma alla fine le è sembrata un'ancora di salvezza per distaccarsi nella speranza di dimenticare Emiliano. Le sue amiche, Cristina e Valentina non sono però dello stesso avviso: reputano Emiliano un ragazzo noioso, per nulla divertente e con niente di speciale rispetto ad altri. E glielo dicono chiaramente: ho apprezzato infatti la sincerità di queste ragazze, che a volte Elena ha trovato un po' sopra le righe. A nessuna infatti fa piacere sentirsi dire che il ragazzo di cui si è innamorate non è niente di che e che i propri gusti siano da rivedere. Ma Elena non riesce a vedere Emiliano come un ragazzo anonimo. Ci rimane male, soffre e non riesce nemmeno a vederlo sullo stesso pianerottolo. Ha bisogno  di cambiare aria, non importa quello che dicono le sue amiche. Vede Emiliano come un ragazzo dolce, dai grandi occhioni e quando è a San Pietroburgo ricerca le stesse doti in Thomas, l'americano che l'ha voluta nella squadra di pallavolo. Elena sa perfettamente che non è innamorata di lui ma le sue attenzioni la fanno sentire al sicuro. Thomas e Emiliano hanno tratti molto simili, quindi è come se fosse Emiliano a trattarla con tanta dolcezza e gentilezza. Devo essere sincera: sono rimasta delusa del personaggio di Thomas, non per come è stato caratterizzato ma per come si comporta in seguito con Elena. Ha senso, e purtroppo esistono davvero persone del genere, tanto che infatti sono stata in pena per la protagonista perché non meritava un trattamento del genere neanche da parte delle altre ragazze della squadra. Thomas mi è sembrato un personaggio molto opportunista, che cerca le persone al momento del bisogno e che poi le abbandona quando non gli servono più. Ambra è invece la coinquilina che ha Elena a San Pietroburgo, coinquilina che le ha trovato Daniel, il gestore del locale notturno dove Ambra lavora. Daniel è un personaggio che sin dall'inizio appare molto enigmatico. Non sappiamo bene come prenderlo, se è misterioso, se cerca altro, se la sta ingannando con La Mora, anche se poi i suoi atteggiamenti diventano chiari, ma non per Elena. Daniel è infatti descritto come un tipo gelido ma altruista. Aiuta le ragazze in difficoltà ma se una delle ragazze che lo ha aiutato si innamora di lui ecco che diventa freddo e distante. Tutte le cubiste che ha assunto hanno una cotta per questo ragazzo così atipico, e anche Elena ne rimane per un certo senso attratta. Eppure è l'unica che non accetta di buon grado tutte le attenzioni che le dà, giudica i suoi comportamenti come ossessivi e preferirebbe farcela da sola. Devo ammettere che in più di un'occasione sono stata d'accordo con Elena: questa voglia eccessiva di protezione che ha Daniel nei suoi confronti a volte la porta ad avere delle conseguenze non proprio belle per lei, con persone che le si allontanano.
Anche io penso che Elena avrebbe potuto cavarsela da sola in molte occasioni anche se naturalmente Daniel è sempre stato così premuroso con lei perché stava cominciando ad innamorarsi. Forse, se proprio dovessi modificare qualcosa della loro relazione, farei in modo che ci fossero ancora più momenti tra di loro, non per forza legati a un salvataggio improvviso da parte sua. Ma momenti come quello del finale, in cui i due iniziano una conversazione decisamente più seria e toccante.
Infine, per riprendere il personaggio di Emiliano, anche io ero d'accordo con Le Ine. Troppo anonimo e non adatto a una tipa come Elena!
Piccolo spoiler, attenzione. Se non volete leggere passate al paragrafo successivo.
Più che altro ho apprezzato tantissimo il fatto che Emiliano non si è rivelato innamorato di Elena alla fine, quando per la ragazza poi sarebbe stato difficile scegliere tra lui e Daniel. Questo non è successo e mi è piaciuto tantissimo perché sarebbe stato un cliché, quindi abusato. Emiliano è rimasto invece un personaggio statico e va benissimo così.

Stile

Ho amato questo stile anche se in alcuni aspetti mi è sembrato troppo descrittivo specie quando ci si sofferma a presentare un nuovo personaggio. A parte questo però, non ho trovato nemmeno un errore, né di battitura né di ortografia. Questo è uno stile semplice e assertivo, quindi la lettura procede senza intoppi, oltre ad essere accattivante. L'ho finito di leggere in poco tempo, tanto ero curiosa di sapere cosa sarebbe successo in seguito. Per questo, ve lo consiglio e lo premio con il massimo del punteggio.

 


sabato 15 febbraio 2020

[Segnalazione] 'Sotto la superficie, la quadrilogia completa' di Ilari C.

Conosciamo già l'autrice Ilari C. di cui vi ho portato le recensioni dei suoi libri!
L'autrice ha messo ora a disposizione l'intera quadrilogia completa in un unico cofanetto, un'idea che ho trovato veramente molto utile per chi ancora non avesse letto i suoi libri.
Di seguito tutte le informazioni!


Titolo: Sotto la superficie, la quadrilogia completa

Autrice: Ilari C.

Edito da: Self publishing

Genere: MM romance contemporaneo

Prezzo: 4,49€ (In occasione dell'uscita del cofanetto, il primo volume 'Sotto la superficie' è acquistabile a 0,99€ per alcune settimane)

Data di lancio: 5 febbraio 2020

Link all'acquisto: qui



Trama


La serie che vede protagonisti Cristian, un famoso calciatore spagnolo, e Samir, un noto pugile franco-tunisino, raccolta in un unico volume. Dal primo incontro che rivela le crepe nelle maschere indossate da entrambi per compiacere gli altri, fino all'epilogo, quando nascondersi da se stessi, più che dal mondo, diverrà impossibile.
Per il mio paese sono un eroe e gli eroi non sono gay, è stato insegnato a Samir da un padre violento e da un paese che accetta un solo modello di uomo. Cristian, invece, ha avuto tutto dal calcio, a patto di non rivelare la propria bisessualità. L'incontro di due mondi diversi, eppure simili nel fagocitare l'anima autentica di chi vi è protagonista, percorre le pagine dei quattro volumi proposti.
Nel corso del tempo nuovi e vecchi volti rischiano di infrangere l'equilibrio raggiunto, portando alla luce conflitti irrisolti, lati oscuri di un passato che si preferirebbe dimenticare, nuovi demoni difficili da combattere in un vortice di eventi che vi terranno con il fiato sospeso.
Sotto la superficie dei pregiudizi e degli inganni è possibile ritrovare se stessi e splendere come l'aurora?
Sotto la superficie è una serie di romanzi a tema lgbt (gay romance), che per via delle scene esplicite e dei temi trattati è adatta a un pubblico adulto. Le trame di ogni singolo volume sono consultabili sul sito dell'autrice www.ilariclibri.wordpress.com e sulla sua pagina autore su Amazon.
I titoli dei quattro volumi sono: Sotto la superficie, Un'altra occasione, Un cuore di vetro, Come l'aurora.

venerdì 14 febbraio 2020

Recensione: 'Love = Love - Quattro voci fuori dal coro'

Eccoci qui nel giorno di San Valentino con una recensione che andrà a toccare diversi tipi di amore. Esce oggi, come vi avevo segnalato, 'Love = Love - Quattro voci fuori dal coro' di Marzia Accardo che già conosciamo e che ringrazio per avermi fornito il materiale in anteprima, Katia Arduini, Elisa Mura e Lily Rose!


Titolo: Love = Love: Quattro voci fuori dal coro

Autrici: Lily Rose, Elisa Mura, Katia Arduini, Marzia Accardo

Edito da: Self publishing

Genere: Raccolta di racconti romance

Formato: Cartaceo & ebook

Pagine: 163

Realizzazione grafica: Valentina Modica

Data di lancio: 14 febbraio 2020



Trama



“Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato ama il tuo peccato e sarai innocente”. (William Shakespere)

L’Amore ha varie forme, vari colori, vari sapori.

L’amore malato, che ti porta ad annullarti per l’altro.

L’amore folle, che ti fa fare pazzie delle quali potresti poi pentirti, ma non t’importa perché quello che conta è viversi il momento.

L’amore passionale, erotico, che parte dalla testa, dalla pancia e coinvolge anche il cuore.

Amori appena nati, che arrivano come una folata di vento a scompigliare la vita.

Amori che non se ne vanno, nemmeno con lo scorrere inesorabile del tempo.

Amori che vanno oltre le differenze, di età, di posizione, oltre le convenzioni sociali perché l’amore è amore e non può fare a meno di sbocciare

 “Love = Love – Quattro voci fuori dal coro”.

Quattro autrici che si sono unite per raccontare diversi modi di amare, diversi modi per scoprire che, alla fine di tutto, l’amore è il vero motore della vita.


Questa raccolta propone sette racconti scritti da quattro autrici. Tutti e sette i racconti raccontano di un amore diverso, dolce, malato, deriso, ossessivo. Questo perché non può esistere esclusivamente l'amore romantico, quello che non ha problemi e che viene sognato e desiderato da chiunque. Ho apprezzato come infatti queste autrici abbiano toccato diversi aspetti dell'amore che è giusto approfondire in ogni loro aspetto. Questa giornata di San Valentino è l'occasione perfetta per ricordare che anche dietro l'amore più dolce può nascondersi qualcosa di molto più profondo.
Questo non significa che questi racconti abbiano tutti un finale tragico, anzi. Quello che traspare è una sorta di realizzazione che arriva dopo un momento particolarmente buio. La protagonista (o il protagonista) riesce, dopo diverse problematiche a realizzare il suo sogno oppure ad accettare quello che il destino ha concesso. Anche se non è andata esattamente come si aspettava.
In questi racconti conosciamo chi, talmente disperato per essere lasciato, si lascia abbandonare a una vita sregolata e che lo porta all'ossessione. All'ossessione per quella persona che ha così tanto amato. O chi invece dopo aver taciuto a lungo il suo amore per paura di rovinare un rapporto così ben consolidato, decide infine di fare quel passo in più e vada come vada.
Chi ancora pensa a un amore passato e che è sicuro che non rivedrà mai più o che magari non vuole più rivedere proprio perché è trascorso troppo tempo. Chi sogna un amore così vicino, ma che è in realtà irragiungibile. Chi invece per amore capisce quale è la strada che deve intraprendere nella vita, anche a costo di rinunciare agli affetti familiari che così tanto affettivi non sono. E chi mette alla prova. Queste tematiche vengono affrontate in questa raccolta in un modo molto delicato e allo stesso tempo rimarchevole, ci fanno disperare e struggere insieme ai protagonisti. Che ora andiamo a conoscere.

Personaggi

Essendo quindi sette racconti abbiamo sette protagonisti che sono completamente diversi l'uno dall'altro. Non andremo, infatti, a leggere delle storie che abbiamo già assaporato in un altro racconto e credo che questo sia molto importante dato che in una raccolta il lettore deve avere la possibilità di leggere qualsiasi aspetto della tematica che ci viene proposta, in questo caso l'amore.
Conosciamo Giorgia e già capiamo che c'è qualcosa di malato nel suo comportamento e nel suo modo di affrontare l'amore per come decide di ingozzarsi di Nutella. Credo che sia un chiaro sintomo di amore non corrisposto: e infatti è proprio quello che è successo a Giorgia, dopo aver rotto con il suo ragazzo non riesce a superarla. Certo, mangiare dolci è un comportamento anche naturale e che non dovrebbe particolarmente far preoccupare sul momento, chi non si rifugia nel dolce quando è giù di morale? Ma capiamo subito che non è soltanto quello, che per Giorgia non è un momento. Giorgia è infatti ossessiva ed è diventata una specie di stalker con il suo ex ragazzo tanto che lo chiama spesso e lo prega ogni volta di andare da lei. Questo ragazzo è davvero paziente, oserei dire. Di nuovo accontenta Giorgia, e lei spera davvero che lui si impietosisca e torni a stare con lei. Credo che ognuno di noi capisca una situazione del genere: cercare di smuovere pietà ed essere ossessivi sono tattiche che vengono spesso utilizzate da chi è stato lasciato e di cui la vera vittima è in questo caso la persona che ha lasciato. La storia di Joel e Tyler ambientata a Salado è particolarmente dolce: i due ragazzi si conoscono da quando avevano dieci anni ma nessuno di loro ha mai deciso di fare un passo in più verso l'altro, per il timore che l'altro non ricambi, che pensi ci sia solo amicizia o perché semplicemente sono entrambi due ragazzi. Credo che sia stato un racconto trattato con molta delicatezza e dolcezza, e ci mostra come un'amicizia destinata a restare tale sia invece lo sbocciare di qualcosa in più. Joel è timido e impacciato e resta davvero sorpreso quando Tyler fa la prima mossa. D'altronde però, poteva aspettarselo. Tyler è sempre stato quello più eccentrico e vistoso tra i due, sempre con i capelli di qualche colore sgargiante, vestiti appariscenti e lui tutto il contrario: silenzioso e quasi invisibile. Che può essere notato soltanto se è accanto a uno come Tyler. Infatti non mi ha sorpreso che nonostante la paura Tyler sia stato quello più attivo. E mi ha altrettanto sorpreso la reazione di Joel che avrei immaginato molto più impacciata! Aurora è una donna di cui sembra che la vita vada a pezzi: è divorziata, suo figlio è voluto andare a vivere con il papà ricco e lei è rimasta sola, in un appartamento fatiscente e con il suo lavoro, la speaker radiofonica in cui dispensa consigli d'amore. L'ha voluto lei, eppure le sembra così strano sentire così tante persone innamorate che la chiamano per avere un consiglio che li possa supportare quando in realtà toccherebbe a lei essere aiutata. Anche perché il cuore di Aurora ancora palpita per quel famoso amore del passato, Julian, che l'aveva abbandonata con una scusa indecente a cui non aveva mai creduto. Eppure quando tutto sembra andare storto, Aurora sente di nuovo il cuore andare a mille. Il misterioso uomo sembra essere tornato ma tanti sono gli interrogativi che la tormentano. E la prima reazione che ha è quella di lasciar perdere, è come vendicarsi di un qualcosa che non le è stato concesso e che è stato cancellato con quello che lei crede essere una bugia. Un'altra protagonista molto determinata e coraggiosa è certamente Sophia Harris, che proviene da una nota famiglia di avvocati che vorrebbe seguisse il loro stesso percorso. Sin da bambina ha infatti frequentato scuole private per esserne all'altezza e ora è stata segnata a forza a giurisprudenza per diventare anche lei avvocato. Non lo vuole, non le piace. Sente di odiare quella famiglia di cui le sembra non la conoscano veramente. Vorrebbe comportarsi diveramente, essere più gentile e meno altezzosa come i genitori vorrebbero, desidera fare più beneficenza dato che se lo può permettere ma trova sempre la sua famiglia contraria per qualsiasi cosa voglia fare. Fino a quando un giorno sbaglia aula e si ritrova ad ascoltare una lezione di filosofia che le ruba il cuore. E non solo per la materia, ma anche per il professore. A questo punto Sophia dovrà compiere una vera e propria azione coraggiosa. Abbandonare ogni cosa, abbandonare la sua famiglia che ha intenzione di toglierle tutto come fecero tempo addietro con sua zia, iscriversi a filosofia e vivere fra gente che le sembra normale e non snob come tutti quelli che ha finora incontrato. Un cambiamento radicale, che le toglierà molto ma che potrebbe darle in cambio tantissimo. Ma abbiamo anche un personaggio maschile: un ragazzo che si innamora della nuova vicina di casa che però è già impegnata. Compone canzoni per lei e proprio quel suo impegnarsi cattura l'attenzione della ragazza. La musica sembra aver fatto centro. Sembra davvero che lui l'abbia catturata come un canto di una sirena. Eppure il ragazzo sa che deve accettare il destino che ha bussato alla sua porta e che non potrà andare diversamente, pur non smettendo mai di comporre canzoni. Quindi, quand'è che, nonostante il dolore, si capisce di essere arrivati in un punto in cui oltre non si potrà andare? Conosciamo anche Chloe, triste ogni volta che arriva l'autunno perché le ricorda troppo i momenti che condivideva con sua madre. L'ho trovato molto poetico e toccante. Ciò che prima era per lei fonte di gioia, di momenti felici da ricordare, ora, proprio in quella stessa stagione, ha i ricordi più brutti. Potrà l'amore per un'altra persona, quel ragazzo con cui si è scontrata, riportarle finalmente dei nuovi buoni ricordi in quella stagione? Un amore che potrà andare al di là del dolore di una perdita, che piano piano, potrà ricostruire insieme a lei qualcosa di forte e duraturo. O come Cordelia, una giovane ereditiera che dell'amore ha visto solo una facciata ed è sempre stata quella brutta. Essendo benestante non ha di certo avuto problemi a trovarsi un bel fidanzato, Max, che però forse non è così interessato a lei ma a ben altro. Lo capisce quando una sua amica dopo esser caduta in disgrazia viene allontanata da Max che non ha più intenzione di frequentarla. Cordelia non è invece quel tipo di persona: non le importa se ora la sua amica è povera, quel che conta è il sentimento che le univa e che pensa non possa essere reciso per una cosa del genere. Ma è proprio quell'avvenimento che le fa venire un'idea geniale. Un'idea per testare Max, un'idea per vivere una vita diversa, anche se per poco tempo, e capire finalmente quanto un amore possa essere genuino in un modo tale che non aveva mai provato. Anche lei è coraggiosa. Tutti questi protagonisti sono coraggiosi a modo loro, sia nell'accettazione sia nella scelta di condurre una vita diversa e buttarsi di fronte a un nuovo amore.

Stile

Sono naturalmente sette stili differenti. C'è chi è molto più conciso, sa bene quali sono i giusti termini da utilizzare e usa soltanto questi per essere più assertivo possibile -cosa che è ho anche trovata azzeccata per il racconto in questione. Chi invece è più prolisso e anche più poetico, regalandoci una prosa molto accattivante che ci tiene incollati alle pagine. A modo loro non ho trovato delle pecche in nessuno di questi stili. In tutto il romanzo ho trovato un solo errore e sono dell'idea che sia stato realizzato un lavoro davvero incredibile che ha saputo unire degli stili così differenti ma anche così simili. Simili perché tutti e sette sono stati capaci di far suscitare delle emozioni e sono sicura che chiunque di voi si ritroverà in almeno uno di questi racconti. Ripercorrerà qualcosa che si è sentito di fare o che sperava di aver potuto fare. Credo che sia una raccolta romantica al punto giusto e che ci mostra personaggi il quanto possibile diversi da loro. Per questo ve la consiglio!

giovedì 13 febbraio 2020

[Segnalazione] 'My Muse' di Gioia De Bonis

Oggi vi segnalo un nuovo romanzo che uscirà domani!
Si tratta di 'My Muse' di Gioia De Bonis!





Titolo: My Muse: sfideresti il passato per amore?

Autrice: Gioia De Bonis

Edito da: Little Black Dress

Genere: Romace

Trama


Gaele De Roberto è sicuro di sé, di ciò che ha raggiunto con l'impegno e con una buona dose di fortuna. È arrivato alle luci della ribalta grazie alla sua prima canzone, "La mia stronza preferita", in cui racconta di un amore passato. Tutto sembra perfetto fino a quando Gaele, durante l'intervista in una nota web radio, fa il nome della ragazza che lo ha fatto soffrire.

Ed è così che la vita di Alessia Lazzari viene stravolta: prima è un’apprezzata reporter e un attimo dopo è in mezzo a una strada, senza lavoro, ma soprattutto furiosa con il ragazzo che ha deciso di rovinarle la vita! Ma  nessuno dei due è pronto per la piega che prenderanno gli eventi. Qualcosa li travolgerà in pieno, come ritornello di una bella canzone d'estate: perché quando il passato bussa alla tua porta non puoi far altro che spalancarla o chiuderla a doppia mandata! Che cosa faranno Gaele e Alessia? Riusciranno a sfidare il passato in nome dell'amore?
 

mercoledì 12 febbraio 2020

[Segnalazione] 'Against' di Scarlett Reese

Oggi vi segnalo un romanzo che uscirà domani! Sto parlando di 'Against' di Scarlett Reese!
Di seguito tutte le informazioni!


Titolo: Against

Autrice: Scarlett Reese

Edito da: Words Edizioni

Genere: Mafia Romance

Formato: Cartaceo & ebook

Prezzo: 2,99€ ebook, cartaceo 14,90€

Pagine: 302

Data di lancio: 13 febbraio 2020



Trama


Ucraina, quindici anni prima…

Leiny è solo una bambina quando suo padre la prepara ad affrontare il futuro che l'attende. Cresciuta per essere in grado di ereditare il suo impero, conosce Alek che in breve diventa il suo unico amico e l’amore della sua vita. Almeno fino a quando non scopre che suo padre le ha mentito su tutto.



Tennessee, oggi

In fuga dalle conseguenze delle sue scelte, Leiny approda in Tennessee dove la piccola Charlotte e suo padre Jason le offrono una nuova vita e l’opportunità di essere felice. Ma le cose belle non sono fatte per durare per sempre e le ombre del suo passato sono in agguato per condurla incontro al suo destino. Potrà davvero l’amore superare il desiderio di vendetta e vincere su ogni cosa?


Scarlett Reese è pronta a sorprendervi con personaggi forti, unici nel loro genere, e una storia che vi catturerà e terrà con il fiato sospeso fino all’ultima riga.








L’AUTRICE

Scarlett Reese è nata a Torino nel 1987 (anche se avrebbe voluto nascere negli anni 60) e spera di morire in un’altra nazione, almeno tra trent’anni, sorseggiando mojito su un’isola deserta. Ama la musica rock, i tatuaggi e tutto quello che contiene zucchero o fa ingrassare. È una lettrice compulsiva che scrive con la speranza di riuscire a trasmettere le stesse emozioni che riceve leggendo un buon libro. Uno dei suoi più grandi sogni è vedere l’America, magari prima che Trump la faccia radere al suolo.