Oggi voglio segnalarvi una light novel 'Meta Zero' di Burt O.Z. Wilson con illustrazioni in stile manga da poco uscito! E' inoltre disponibile il racconto breve gratuito 'Tokyo Neural Groove' che funge da prequel. Di seguito tutte le informazioni!
Titolo: Meta Zero
Autore: Burt O. Z. Wilson
Genere: Cyberpunk
Pagine: 227
Data di lancio: 25 maggio 2020
Link all'acquisto: qui
Link racconto gratuito: qui
Prezzo: 4,90€ Kindle
Trama
Le connessioni tra l'uomo e il mondo nel 2118 si nascondono tra i
bassifondi di Tokyo, gli uffici governativi di Philadelphia e le basi
militari in Nord Corea. Lo stile e gli ambienti del cyberpunk mostrano
il futuro a bordo delle montagne russe, le scene in stile manga lo
spingono fuori dalle convenzioni.
Il progetto
Meta
Zero è un romanzo cyberpunk scritto da Burt O.Z. Wilson e illustrato da
"Robin" usando la struttura della Light Novel. Per ogni capitolo è
presente un'illustrazione in stile manga ispirato alle produzioni "Made
in Japan" che conferisce all'opera un carattere molto originale.
Non
è un romanzo da prendere alla leggera. La complessità di avvenimenti,
dialoghi e rappresentazioni lo rendono un testo per lettori esigenti o
appassionati del genere. Lo stile cyberpunk tenta di esaltare il
concetto di «High Tech, Low Life»: gli ambienti “sporchi” della società,
la Yakuza giapponese, gli innesti cybertech, la ricerca della
soddisfazione fisica, l’individualismo contro corporazioni e Stati che
controllano il mondo. Una matrice da cui tutto nasce e sopra a qualsiasi
livello di comprensione.
Trama generale
Anno 2118.
Dopo l’attacco nucleare di Giappone, Corea e Stati Uniti avvenuto nel
2026 ai danni della Cina, il mondo è da poco uscito da una crisi
economica e di rallentamento tecnologico che persegue a fatica il
mantenimento dell’ecologia globale. In un futuro credibile, allineato
agli avvenimenti del passato seppure continuando ad evolversi, il
romanzo racconta di Owal, un agente dei Servizi europei costretto a
lavorare per l’Asse al fine di ritrovare la figlia scomparsa di un
importante ricercatore giapponese di innesti cibernetici. Al centro di
tutto il Meta Zero: il tentativo riuscito di trapiantare la coscienza
umana, l’anima, all’interno di un corpo cibernetico. L’oggetto di una
ricerca sfrenata, di interessi mondiali e di un uomo senza scrupoli.
Una
continua domanda rivolta al futuro: la creazione umana potrà
sostituirsi a quella di Dio? E nel suo presente, cosa può salvare un
uomo dalla rovina se non qualcosa di simile all’amore?
Tokyo Neural Groove - prequel di META ZERO - è un racconto breve corredato da illustrazioni in stile manga
I
personaggi si muovono nella Tokyo del 2116, piegati dall’ossessione per
loro stessi. La cura è un perfezionamento personale che si contrappone
alle esigenze di altri individui e degli stessi governi verso cui
dovrebbero lealtà. Droghe, impianti di potenziamento muscolare,
connessioni neurali, scommesse clandestine e strani affari per
accumulare crediti, ruotano attorno a vite in bilico tra la vita e la
morte, tra giusto e sbagliato. Sopravvive chi attacca per primo, o chi
attacca più forte; chi è più intelligente, o più furbo e pronto a
scappare. Come nella vita non esiste una regola certa per risolvere un
problema imprevisto: è intuizione, fortuna, spesso la scelta più
egoista.
Nel mostrare il suo punto di vista dei prossimi futuri,
il racconto prende a prestito il necessario dalla narrativa cyberpunk e
lo plasma nella sua personale continuazione. L’esistenza è volontà di
sopravvivere ad ogni costo, contravvenendo al concetto di etica e
garantendo per sé le migliori e più rapide possibilità. Le tecnologie
hanno raggiunto livelli elevati, frenate però da un conflitto atomico
nel 2026 che ha visto la Cina cadere all’alleanza internazionale tra
Stati Uniti, Giappone e Nord Corea. Rapporti umani regolati da canali di
comunicazione virtuali, dipendenti da schermi, occhiali smart e
apparecchi chiamati flip. Evoluzione medica che sfida morte e coscienza:
la pratica del trapianto di organi sviluppata al punto da rendere
teoricamente possibile il trapianto della coscienza di sé, un trapianto
dell’anima.
Nessun commento:
Posta un commento