martedì 12 ottobre 2021

Recensione: 'Deep Blue' di Sabrina Pennacchio

 Buon pomeriggio a tutti! Oggi vi porto la recensione del nuovo libro di Sabrina Pennacchio, autrice che abbiamo già ben conosciuto! Vi lascio alla lettura!


Titolo: Deep Blue

Autrice: Sabrina Pennacchio

Edito da: Officina Milena 

Genere: Urban Fantasy 

Data di lancio: 1 ottobre in digitale, 8 ottobre 2021 in cartaceo

All'interno del romanzo ci saranno le illustrazioni di Alessandra Modica

 

 

Trama

Si dice che nelle vicinanze del Triangolo delle Bermuda accadano misteri inimmaginabili. L’infanzia di Sasha è stata scossa da un ricordo doloroso causato proprio da quel luogo, difatti quando era solo una bambina la nave che ospitava in crociera lei e la sua famiglia affondò e lei fu l’unica sopravvissuta di quella tragedia.
Il suo salvataggio, però, non fu una casualità o un miracolo: qualcuno le aveva salvato la vita, qualcuno che di umano non aveva davvero nulla. Passati più di quindici anni dall’avvenimento, la ragazza ormai universitaria decide di affrontare un viaggio con la sua migliore amica Eloise e tornare nel luogo dove tutti i suoi incubi hanno avuto inizio, così da mettersi in qualche modo l’anima in pace e capire una buona volta se i suoi ricordi siano o meno reali.
Quella che sembra inizialmente una semplice vacanza, si tramuterà in un incubo quando la morte busserà nuovamente alla sua porta: la creatura che le aveva salvato la vita esiste davvero? E se non fosse in realtà pacifica come aveva pensato?
 

Sabrina torna con una nuova storia e come abbiamo imparato bene a conoscerla è costernata da un bel pizzico di fantasy e una storia d'amore inizialmente non solo impossibile ma anche inimmaginabile.
Sasha, la nostra protagonista, ha subito un lutto quando era bambina; ha infatti perso i suoi genitori quando la nave su cui viaggiavano affondò nel Triangolo delle Bermuda. Anche lei in teoria non avrebbe dovuto avere scampo ma una creatura misteriosa l'aveva tratta in salvo. Cresciuta, è diventata un'universitaria con lo scopo di scoprire civiltà sommerse, animata dal fatto che forse grazie ai suoi studi potrebbe riuscire a rintracciare la creatura che l'aveva salvata. Nessuno le crede, neanche la sua mamma adottiva, la direttrice dell'istituto dove fu affidata, neanche la sua migliore amica Eloise che comunque decide di seguirla nel suo viaggio. Tutti credono che sia frutto del trauma che Sasha si porta ancora dietro e che dovrebbe cercare di superarlo smettendo per sempre di ricercare la creatura. Ma Sasha è convinta di ciò che ha visto.
Sul luogo incriminato, Sasha e Eloise conoscono Richard Lennox, un uomo affascinante che si trova lì per accertarsi che le strutture sul mare non inquinino l'acqua. Ma Richard ha in sé qualcosa di decisamente misterioso, così come certi abitanti del posto. Iniziano a esserci delle aggressioni in zona e Sasha dovrà presto rendersi conto di ciò che sta succedendo.

Sasha è quindi una ragazza segnata da un profondo trauma, intenzionata a studiare l'oceano per scoprire chi è la creatura che l'ha salvata e perché. Sasha non è pazza, come molti pensano che sia dopo ciò che ha vissuto. Le creature marine esistono davvero e non sono tutte benigne. Eppure non sempre è stato così, non tutte erano motivate dal bisogno di attaccare gli umani e rendere il Triangolo delle Bermuda un luogo di morte. Sasha la vediamo inizialmente come una ragazza sì, molto motivata, ma anche timida, dovrà andare incontro a un qualcosa che vede molto più grande di lei. Non è abituata a ciò che sta per vedere e cosa presto le capiterà, anche perché dovrà affrontare un altro episodio doloroso che di nuovo la segnerà per sempre. Eppure quando capisce l'entità del pericolo, Sasha è in grado di affrontare la situazione, crede fermamente che le cose si sistemeranno, ha fede e questo è ciò che la contraddistingue. Il fatto di avere fiducia è una sua caratteristica predominante, così come vedremo anche alla fine del libro. E non è facile fidarsi dopo quello che le è successo, ma anche a costo che passino altri anni, Sasha crede e aspetta.
Eloise è la sua migliore amica, decisamente più energica di lei, pronta a divertirsi e cercare di fare colpo sui ragazzi. In realtà l'amica cerca in questo modo di sfogarsi non avendo una situazione familiare tutta rose e fiori. Questo Sasha lo comprende e accetta l'amica per come è oltre a supportarla e sperare che possa ritrovare la sua stabilità. Eloise è infatti un personaggio che mi è piaciuto molto, sensibile e allegra quanto basta, sempre pronta a stare vicino a Sasha anche se pure lei vorrebbe che dimenticasse tutto e iniziasse a vivere serenamente.
Richard è il personaggio misterioso per eccellenza, educato, gentile, e sia Sasha che Eloise non possono che non esserne attratte. C'è stato un colpo di scena con questo personaggio che io non sospettavo minimamente e quindi ne sono rimasta davvero sorpresa! L'effetto con me è decisamente riuscito! Mi ero infatti immaginata tutt'altro e sono felice quando mi accade questo, il rimanere scioccata o sorpresa quando leggo un libro mi fa sempre piacere, oltre al fatto che è quello che spero!

La componente fantasy esiste, incentrata sulle creature marine e le loro leggende oltre che la loro gerarchia. Alistat e Byron sono due creature simili ma allo stesso tempo caratterialmente differenti. Su di loro vertono le vite degli umani e il loro destino.

In questo romanzo c'è tutto: c'è magia, amore, avventura e anche un pizzico di tensione che vi farà rimanere incollati alle pagine. Così come accadranno disgrazie, ci saranno anche momenti dolci, romantici e che danno la speranza per continuare a lottare. Sasha comprenderà per bene cosa il suo salvataggio ha rappresentato e diventa il vertice di una subdola guerra che non pensava di trovare.
Sicuramente un romanzo che per diverse caratteristiche saprà sorprendervi!
Sabrina è diventata per noi una garanzia! Lo stile fluido, contornato da molti dialoghi permette alla lettura di scorrere tranquillamente e di passare a un capitolo all'altro senza neanche che ve ne accorgiate!





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