sabato 30 marzo 2024

Recensione: 'Oltre i confini: dieci racconti breathless' di Autori Vari

 Buonasera a tutti!
Finalmente torno con una nuova recensione! Vi parlo infatti della mia ultima lettura, una raccolta di racconti breathless, 'Oltre i confini'!

 

Titolo: Oltre i confini: dieci racconti breathless

Edito da: Jack Edizioni

Autori: Elisa Averna, Roberto Artellini, Luisa Diaco, Isabella Liberto, Andrea Moretti, Gianluca Pari Amati, Alessia Piemonte, Andrea Raguzzino, Giuseppe Vivona

Genere: Breathless, raccolta di racconti

Formato: Cartaceo & digitale

Prezzo: 2,99€ digitale, 15,00€ cartaceo

Data di lancio: 29 febbraio 2024


Trama

Breatheless è una tecnica narrativa innovativa studiata appositamente per velocizzare la lettura e favorire la concentrazione. Questa tecnica fonde la struttura dialogica con l’intreccio tipico dei romanzi e dei racconti, incorporando elementi di suspense propri dei generi horror, thriller e mystery.

Le storie di questo volume creano un mosaico di emozioni, spaziando dalla suspense più o meno intensa alla riflessione più profonda. Esplorano temi sociali e umani, approfondiscono la psicologia dei personaggi in situazioni misteriose e riflettono su questioni di interesse sociale.

Ogni racconto offre un viaggio unico, progettato per fornire un’esperienza di lettura che vada oltre la tensione superficiale, ma tutti sono legati da un filo comune: il desiderio di esplorare il confine tra il palpito del possibile e l’oscurità dell’ignoto, tra arte e follia, tra lecito e illecito, tra giustizia e vendetta, tra percezione reale e delirio allucinatorio, tra scienza ed etica, tra verità e menzogna.

 

Come avete letto dalla descrizione, si tratta di una raccolta di racconti breathless di cui due autori, Elisa Averna e Giuseppe Vivona, li avete già conosciuti sulle pagine del mio blog. Ed è proprio Elisa che ha dato il 'la' al genere breathless di cui vi invito a leggere la mia recensione del suo 'Chiamata dall'inferno'.

Che cosa differenzia quindi questo genere dagli altri? Proprio come dice la parola, la lettura di questi racconti lascia senza respiro. Non ci sono le classiche descrizioni che incontrate in qualsiasi romanzo. Qui le descrizioni non esistono proprio. La prosa non esiste. Si tratta infatti di uno scambio di battute, in totale discorso diretto, per rendere immersivo, veloce e scattante il nostro modo di rapportarci a questa lettura che si rifà perfettamente a quello che è il genere che viene rappresentato: thriller, horror, fantascienza, quei generi che lasciano sempre con il fiato sospeso, in cui si legge non vedendo l'ora di arrivare alla pagina successiva per gustare il prossimo colpo di scena. 

Personalmente adoro questo stile: posso comprendere che magari qualcuno potrebbe trovarsi un po' spaesato nel leggere racconti dove si susseguono solo discorsi ma vi posso assicurare che il risultato finale è più che ottimo. Non mi è mai capitato durante la lettura, per nessuno dei racconti proposti, di trovarmi in difficoltà a capire l'ambientazione, la storia e i personaggi. Quindi magari si potrebbe cadere nell'infodump? In dialoghi in cui si danno troppe informazioni non necessarie? E di nuovo vi smentisco. Tutti gli autori hanno trovato degli escamotage perfetti per risolvere quello che sembrerebbe essere il problema principale. Forniscono infatti le informazioni centellinate, i dialoghi sono brillanti, sfruttano le occasioni di divulgare le informazioni per dare dettagli sulla loro storia e il tutto è così vibrante che quasi non ci si accorge più che le descrizioni non ci sono. Amo così tanto questa tecnica che ammetto mi piacerebbe vederla usata anche in qualche altro genere ma effettivamente gli autori hanno scelto quelli più consoni. Thriller, horror, fantascienza sono quelli che più si apprestano a questo stile così innovativo. E molto probabilmente non potrebbe funzionare con un altro genere. Il tutto è stato estremamente calcolato e studiato.

Questa raccolta di racconti thriller viaggia sulla comprensione della psiche umana, degli ideali di giustizia, tra la realtà e ciò che ci viene nascosto. Tutti i racconti hanno questo filo conduttore ed è stato interessante vederli all'opera. Ogni storia è comunque diversissima dall'altra; non troverete la stessa ambientazione, gli stessi personaggi, la stessa trama. Ogni autore ha dato libero sfogo alla sua creatività rimanendo però sul piano del mistero, della drammaticità e della suspance. Anche nella lettura dei racconti più forti troverete comunque la delicatezza del contesto, in cui ci si sofferma sulla psicologia umana piuttosto che sul terrore vero e proprio inteso come azione vivida del racconto. Sono storie su cui ci si sofferma a pensare, a riflettere sui vari accadimenti, specialmente in quei racconti in cui le persone scappano da un qualcosa ma non sanno neanche se quel qualcosa esista o meno. A chi bisogna credere? Come ci si può ribellare? Ma c'è davvero il modo per farlo?
Oppure, cosa succede quando la ragione sfiora il confine labile con la pazzia? Cosa è in grado di fare una persona che viene spinta al limite per inseguire il concetto di arte? La risposta lascerà davvero senza fiato e per quanto orrorifica vi potrà sembrare, il tutto sarà sempre trattato con un'elegenza senza pari. Si sarà in grado, a quel punto, di riuscire a capire cosa è giusto e cosa è sbagliato?

Ho adorato come l'arte sia spesso ricorrente nei racconti di questi autori, specialmente l'arte della scrittura, che porta il protagonista di turno a compiere dei peccati gravi in nome di ciò in cui crede, anche se il pensiero stesso è sbagliato e chiunque potrebbe affermarlo. Ammetto che quelli sono stati i miei racconti preferiti, mi hanno appassionata e sono stata davvero incuriosita fino alla fine per capire a che tipo di conclusione saremmo giunti. Un rifiuto può davvero alterare così tanto la psiche umana? Una persona non considerata a quanto pare è davvero capace di qualsiasi cosa e non può che affascinarmi! Che dire poi del racconto in cui una ragazza scompare e non si hanno più notizie di lei... Un finale scioccante, e ammetto, per mio parere personale, il più incredibile dell'intera raccolta perché mai e poi mai me lo sarei immaginata. Come ogni volta infatti che mi appresto a leggere un racconto misterioso penso sempre a come potrebbe finire. E questo qui ha superato ogni mia rosea aspettativa. Ed è ciò che ricerco sempre in un romanzo o in un racconto, come in questo caso.
Che mi sconvolga, che mi faccia impazzire!

I colpi di scena non mancano negli altri racconti dal tiro più fantascientifico. Scoprire chi è il vero nemico, la redenzione che mai arriverà, la ricerca di un qualcosa che quando alla fine arriva non è mai come lo si era aspettato. Tutti questi racconti, come vi dicevo, sono speciali, tenebrosi, alla ricerca di una normalità che non può esistere. La fragilità dell'essere umano vi sarà presentata in ogni racconto, ma sotto una prospettiva diversa. Non temete di rimanere in apnea; è ciò che vi si richiede per affrontare il viaggio nella psiche umana che questi racconti vi offrono.

Stile originale, racconti magnifici, finali inaspettati e colpi di scena sempre più variegati.
Ogni storia merita un plauso, non ce n'è nessuna che non mi sia piaciuta o mi abbia fatto storcere il naso. Può inoltre tranquillizzarsi chi detesta lo splatter; anche se sono racconti forti qui non ne troverete. Come specificato, sono di una delicatezza estrema nonostante i temi molto 'strong'.
Detto questo, ringrazio Elisa che mi ha fatto conoscere questa raccolta di racconti e non posso fare altro che premiarla con il massimo del punteggio.




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