sabato 16 novembre 2019

[Segnalazione] 'Mosaico: l'ultimo atto' di Marco De Luca

Oggi vi segnalo l'ultimo romanzo della trilogia di Mosaico di Marco De Luca!
Se vi siete persi le mie recensioni dei primi due volumi potete recuperarle cliccando qui per il primo 'Una storia veneziana' e qui per il secondo 'Le due croci'.
Oggi vi presento quindi l'ultimo capitolo 'Mosaico: l'ultimo atto' e naturalmente anche per questo arriverà a breve la recensione!





Titolo: Mosaico: L'ultimo atto

Autore: Marco De Luca

Genere: Narrativa storica

Formato: Cartaceo (brossura) & digitale

Prezzo: 14.50€ cartaceo, 2,99€ digitale, gratis su Kindle Unlimited

Link all'acquisto cartaceo: qui

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Trama

Anno Domini 1607. Venezia non è più la signora del Mediterraneo del secolo precedente, sul magnifico spettacolo della sua gloria sta per calare il sipario. In uno degli inverni più freddi che si ricordi in laguna, un nobiluomo viene trovato morto; sul suo corpo un pugnale turco. L’Inquisitore Nero Fabio Florian viene chiamato a indagare sul primo di una serie di omicidi atti a ribaltare la vera essenza di Venezia. Sullo sfondo di queste morti c’è la volontà veneziana di conservare l’autonomia a dispetto delle pretese ecclesiastiche e l’ombra della riforma protestante che inizia a piegare le menti della nobiltà lagunare. Per far luce sulla vicenda, gli eroi di Mosaico calcheranno di nuovo le scene per l’ultimo, sanguinosissimo atto. A tutti verrà chiesto un sacrificio. Quale sarà il prezzo da pagare per proteggere Venezia dai suoi nemici?

«Mio Capitano… Anzi, Iñacio, vi capisco se avete deciso di disinteressarvi delle sorti di Venezia. Però non posso neanche dimenticare cos’è questa città. È parte di ciò che sono, ed è parte di ciò che siete voi, lo sapete. È la patria adottiva degli uomini e delle donne di tutto il mondo che non hanno niente, salvo che intelligenza, coraggio e ambizione. Certo, non tratta tutti con uguale generosità, voi e io lo sappiamo; ma il fatto che un puntino rosso sulla riva di uno stagno, come dite voi, sia stata resa grande dall’intraprendenza e dal coraggio dei suoi uomini al punto da trattare da pari a pari con i potenti della Terra per me significa qualcosa. Quei tempi stanno finendo? Forse sì, certo. Ma non sarò io a prendermi la responsabilità di farla cadere, se posso fare qualcosa per salvarla.»

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