martedì 23 febbraio 2021

Recensione: 'The little Ladies' di Naomi Bonasia

 Oggi vi porto la recensione di 'The little Ladies' di Naomi Bonasia! Buona lettura!

 

 

Titolo: The Little Ladies

Autrice: Naomi Bonasia

Edito da: PubMe

Genere: Narrativa

Formato: Cartaceo & digitale

Prezzo: 12,35€ cartaceo, 1,99€ digitale




Trama

Londra 1840. Rebecca e Georgiana hanno solo sedici anni, ma il loro destino appare già segnato. Una è fuoco e fiamme, l'altra dolcezza e compassione. Nessuna delle due desidera la vita che i genitori vogliono imporre loro.In un'epoca in cui essere se stessi è un delitto l'amicizia tra due donne può rappresentare la strada per la libertà

Ci troviamo nel 1840 a Londra, e per due giovani donne è arrivato il momento del loro debutto in società, debutto che faranno alla dimora dei Robinson. Rebecca Hampton è una ragazza allegra, vivace, forse anche un po' troppo per essere ammessa in società come la classica nobildonna raffinata cosa che è invece Georgiana Wellington, una contessa che sin da quando è stata adottata ha ricevuto una educazione senza pari. Nel momento in cui Georgiana incontra Rebecca capirà che non è affatto una ragazza come le altre, che non le importa dell'etichetta, che si scioglie i capelli creando un incredibile imbarazzo. Eppure Georgiana ne è subito attirata, per la prima volta le sembra di aver trovato un'amica con la quale confidarsi, per questo decidono di vedersi nel bosco, per chiacchierare e confidare le loro sensazioni. Ma quell'incontro avrà un risvolto spiacevole che cambierà la vita di Georgiana in una maniera irreparabile. O quasi.
Questo è un romanzo dalla lettura certamente piacevole ma che allo stesso tempo va a toccare degli argomenti molto delicati. Le ragazze all'epoca avevano soltanto un obiettivo: fare una bella figura in società e riuscire a sposare un uomo facoltoso. Inammissibile provare a pensare a tutt'altro, di non sposarsi specialmente. Oltre al fatto che l'etichetta era molto rigida e insopportabile da rispettare per Rebecca. Le due ragazze, anche se in modo differente, compiono le loro prime ribellioni. Per Rebecca l'occasione arriva subito ma per Georgiana arriverà più in là, prenderà le sue decisioni da donna adulta e vivrà la propria vita liberamente, anche se per giungere a quel momento ha dovuto patire e non poco.
L'incontro nel bosco sconvolge la vita di Georgiana, che si ferisce, e quella di Rebecca che subisce un tentativo di stupro. Dietro questa storia ce n'è un'altra che mi ha toccata nel profondo: quella di Duncan e di Richard White. Nonostante io non sia d'accordo con il comportamento di Duncan, Richard si è ritrovato in una situazione che lo ha portato a 'immolarsi' per amore.

Protagonisti

Rebecca e Georgiana sono due ragazze diversissime eppure sembrano essere destinate a vivere la stessa vita. Rebecca è di indole molto più indomita, se qualcuno le fa uno sgarro o la considera una poco di buono invece di vergognarsene -cosa normale all'epoca- risponde a tono e combatte fino a quando non ottiene la giustizia le spetta in più di un'occasione. Georgiana è la contessina dolce, beneducata, che non si sognerebbe mai di comportarsi come fa Rebecca ma allo stesso tempo la ammira perché vorrebbe avere invece la forza di ribellarsi proprio come fa lei. Ognuna vede nell'altra un esempio da seguire e davvero Georgiana riuscirà a trovare se stessa, capendolo dopo un brutto incidente che la porterà a maturare e a prendere le proprie decisioni da sola, nonostante tutto quello a cui potrà andare incontro. Ma a quel punto non le interesserà più, avrà ottenuto quanto di meglio poteva sperare, si è rimboccata le maniche e ha affrontato il dolore che l'ha segnata. Anche Rebecca quindi ammira Georgiana per la sua forza d'animo, le dispiace per quello che le è successo, quasi si sente in colpa.
Le due ragazze dovranno affrontare diversi ostacoli che le hanno rese ai miei occhi entrambe molto coraggiose: Rebecca deve difendere la sua virtù e Georgiana cercare di riprendere in mano la sua vita. La storia di Duncan e Richard mi ha molto commossa anche se il comportamento di Duncan non lo accetto e non l'ho neanche ben capito fino a fondo. Quello che fa Richard è una grandissima prova d'amore, pur tuttavia non è così che si risolvono le cose o si dimostrano i propri sentimenti, tanto che infatti le cose si faranno estremamente difficili. Toccare questo argomento in quella determinata epoca è una mossa che mi è piaciuta e anche il suo epilogo, per quanto possa aver fatto male. Ma mi ha dato la sensazione di un finale veritiero, che era così che sarebbe dovuto andare visto, purtroppo, il periodo storico. Un personaggio che proprio non mi è piaciuto è stato Alfred Woods, non perché sia stato scritto male, anzi ci vuole un personaggio del genere che destabilizza e che ti fa provare emozioni contrastanti. Alfred sembra essere innamorato dell'amore puro, generoso. Ma specialmente puro. E mette alla prova le ragazze, in una maniera certamente meschina. La colpa è tutta la sua, eppure il suo modo di cercare il vero amore ha una sua logica anche se non gliela condivido visto come fa soffrire le sue povere 'vittime'. Tuttavia, è anche lui un personaggio vero, e chissà quanti come lui ne sono esistiti ed esistono ancora!

Stile

La lettura, come detto prima, scorre piuttosto velocemente, non ci sono dei veri e propri intoppi anche se avrei fatto un altro giro di correzione di bozze. Bello il finale che ha dato un insegnamento non da poco e che ha voluto quindi trasmettere un bel messaggio. Non sono sicura per quanto riguarda l'operazione di Georgiana, se si potesse davvero fare in una semplice casa e non servisse invece di una grossa equipe medica. Il romanzo però si presenta davvero piacevole e tutti gli amanti del periodo storico lo apprezzeranno di sicuro!




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