venerdì 30 giugno 2023

Recensione: 'I segreti di Abercrombie Manor' di Anita Sessa e Rita Mariconda

 Buon pomeriggio a tutti!
Oggi vi voglio parlare della mia ultima lettura, 'I segreti di Abercrombie Manor', romanzo scritto a quattro mani da Anita Sessa e Rita Mariconda edito Words Edizioni.

 

 

Titolo: I segreti di Abercrombie Manor

Autrici: Anita Sessa & Rita Mariconda

Edito da: Words Edizioni

Genere: Historical Romance (epoca vittoriana)

Formato: Digitale, cartaceo

Prezzo: 2,69€ digitale, 15,90€ cartaceo



Trama

Stirling, 1839

Rimasto vedovo, lord Leonard Fitzgerald, Conte di Abercrombie, si ritrova a dover badare alla figlia Violet e a respingere i tentativi della madre di trovargli una nuova moglie, così da mettere a tacere il ton. Poco incline a seguire i dettami dell’etichetta e per fare un dispetto alla genitrice, Leonard assume la giovane miss Pillow per seguire l’educazione della bambina. È chiaro che la ragazza, piombata nella sua vita all’improvviso, nasconda un segreto: poco disposta all’obbedienza, rifugge dalle sue domande e, proprio per questo, averla intorno inizia a essere un piacevole diversivo per il conte.

A sconvolgere i delicati equilibri saranno tuttavia l’indagine per la morte della Contessa di Abercrombie, del quale è sospettato proprio Leonard, e un segreto, antico quanto una profezia, che rischia di far crollare l’intera vita del Conte. In un gioco di ruoli, proprio come su un’enorme scacchiera, a farla da padrone saranno i misteri, svelati e da svelare, capaci di salvare o demolire ogni cosa.
 
Ci troviamo immersi nella meravigliosa Scozia, che fa da cornice a un romanzo che ho trovato accattivante sin dalle prime pagine con tutti i suoi misteri da svelare e una storia d'amore iniziata nel modo più improvviso che si possa immaginare.  C'è una leggenda che aleggia sul maniero di Abercrombie, che un tempo era di proprietà degli Stewart, una leggenda che rischia di compromettere la vita del Conte che ora vi risiede, lord Leonard Fitzgerald. Leonard è un uomo stanco della sua vita coniugale, per questo, anche se sembra indecoroso a dirsi, è contento quando scopre che sua moglie è morta. La tragedia però gli si rivolta contro perché ne viene accusato dell'omicidio. Per quanto appunto lui ne sia lieto, perché tra i due coniugi non scorreva buon sangue, non è comunque l'artefice del delitto. Nel frattempo, incontra miss Pillow, nella maniera più incredibile possibile, e la accetta come istitutrice per sua figlia Violet. Quello che non sa è che la misteriosa quanto bellissima miss Pillow non è chi dice di essere. La sua storia è allo stesso tempo tormentata anche se in maniera diversa e sta scappando da una situazione che le distruggerebbe per sempre la vita, decisione imposta dalla sua famiglia.
Chi sono quindi i nostri protagonisti? Leonard, da una descrizione iniziale, ci potrebbe apparire alla stregua di un senza cuore; sospettato di omicidio della sua stessa moglie con cui non vi erano buoni rapporti, scorbutico e sempre sulle sue, indifferente anche con sua figlia Violet con cui non ha confidenza e alcuna rimostranza. Tuttavia, ciò che mi è piaciuto di questo personaggio è stato appunto la sua graduale scoperta. Lo conosciamo pian piano e questo grazie a miss Pillow, bellissima ragazza dai capelli rossi che, piombata nel suo maniero senza alcuna avvertenza, ha il giusto caratterino indomito per riuscire a fronteggiare il Conte. Riusciamo quindi grazie ai loro battibecchi, ai loro primi interessi, a conoscere il personaggio di Leonard che appariva freddo e incapace di provare alcun tipo di sentimento affettivo. Un altro punto a favore del romanzo è che certamente gli eventi non accadono di fretta, i personaggi non cambiano in maniera repentina, ma c'è una crescita graduale necessaria ai due per comprendersi. Leonard stesso quando inizia a capire che prova qualcosa per quella ragazza misteriosa ricaccia indietro il sentimento; è sicuro infatti che miss Pillow meriti di meglio, che debba vivere la sua vita, sposarsi con un altro e non stare con uno come lui. Miss Pillow, allo stesso tempo, non riesce a capire bene i suoi sentimenti all'inizio e quando ne ha perfettamente concezione non riesce a comprendere l'allontanamento che Leonard si ostina ad attuare. Certamente l'entrata in scena di miss Pillow nel maniero di Abercrombie ha portato soltanto risvolti positivi; innanzitutto Leonard riesce ad avvicinarsi a sua figlia, a scoprire i lati del suo carattere e quanto in realtà le sia affezionato. Ma erano lati che Leonard probabilmente non avrebbe mai afferrato se non ci fosse stata la giusta spinta da parte di miss Pillow.
Lei è indomita, selvaggia e misteriosa proprio coma la Scozia, sembrerebbe che non abbia una vera e propria educazione per come non mantiene alcuna compostezza nel giocare con Violet, ma non appena Leonard inizia a conoscerla comprende come invece sia educata, intelligente, una donna che ha certamente ricevuto un'istruzione degna di chi appartiene a una buona famiglia. Inoltre, lo aiuta anche nel scongiurare uno scandalo con cui volevano incastrarlo. Furba, sagace, bellissima; gli ingredienti giusti che manderanno presto in visibilio il cuore arido di Leonard.
Ma questo romanzo è condito da molto altro; l'imputazione di Leonard, il piano per condannarlo da parte di un suo parente, i segreti che si celavano tra lui e la moglie. Un quantitativo di misteri che rende la lettura sempre attenta, raggiungendo un climax alto praticamente da subito. Devo dire che mi sono ritrovata in tutti i personaggi; con i loro differenti modi di fare, ai loro timbri diversi, mi hanno dato quel tocco di originalità che ricerco in un libro. Ho compreso miss Pillow e la sua volontà di scappare, allo stesso tempo ho ammirato il suo spirito di intraprendenza perché non so se sarei stata in grado di fare qualcosa del genere. Così come l'ho ammirata anche nel suo modo di porsi in una situazione a lei del tutto estranea: ritrovarsi infatti in un maniero, da sola, con sconosciuti e mantenere la propria compostezza tanto da farsi assumere, è un atteggiamento che ho adorato in lei. In pratica, ha saputo tener testa anche in una situazione difficile e a fare in modo che fossero gli altri a piegarsi alle sue volontà grazie ai suoi modi affabili ma allo stesso tempo decisi. D'altronde è proprio vero, più una persona è determinata più incute rispetto. Ho anche compreso il personaggio di Leonard dopo averlo ben conosciuto. E mi è dispiaciuto anche per lui, alla fine, per ciò che ha dovuto scoprire anche se mi è sembrato quasi come se se lo aspettasse. E non ho potuto non adorare anche la piccola Violet, che ritrovatasi da sola senza più alcun affetto, ha avuto un sincero momento di panico del tutto comprensibile. Vorrei inoltre aggiungere una menzione speciale per Gabriel, che mi ha divertita molto e che è sempre stato acuto e disponibile ad aiutare.
Trovo che sia stato un bellissimo finale anche se la mia scena preferita è stata quella del ballo in maschera! Ormai non riesco a non figurarmi miss Pillow con quel bel vestito e la maschera!
Come detto, questo romanzo è stato scritto a quattro mani e trovo che sia davvero molto difficile unire e amalgamare due stili diversi. Ecco, io direi che in questo romanzo l'unione sia riuscita; non ho avvertito dei cambi pesanti di stile, o idee accozzate insieme, anzi. Credo che ci sia stata una coesione perfetta. Ho adorato anche come gli indizi siano stati centellinati per tutto il romanzo, e il colpo di scena di un certo luogo che ha funzionato un po' come la pistola di Cechov. Davvero ben azzeccato! Fate quindi attenzione per bene a tutti i dettagli che troverete all'inizio del libro, perché 'spareranno' alla fine!
Detto questo, lo premio con il massimo del punteggio!


 


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