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venerdì 25 novembre 2022

Recensione: 'Il Risveglio. Le nebbie del Dìog' di Arianna Colomba

 Buongiorno a tutti! Oggi è il mio giorno per il review party di Arianna Colomba e il suo nuovo romanzo! Ecco quindi cosa ne penso, buona lettura!

 

Titolo: Il risveglio

Serie: Le nebbie del Dìog

Autrice: Arianna Colomba

Edito da: Words Edizioni

Genere: Urban fantasy, paranormal

Formato: Digitale

Prezzo: 2,69€



Trama

Per Sara e sua madre Donna, Doolway è il posto perfetto dove trasferirsi, dimenticare un passato fatto di sangue e dolore e ripartire da zero. In questo luogo dove il tempo sembra immobile, Sara conosce Chris, bello e tenebroso, al quale si sente inspiegabilmente legata. Doolway però ha i suoi segreti e continua a mormorarli tramite i Sussurri, ombre che cercano di prendere il controllo sulla vita della ragazza e bramano qualcosa che lei sembra aver dimenticato. Nel tentativo di sfuggire a ciò che la perseguita, Sara si perde nel Dìog, un limbo tra due mondi dove finiscono i ricordi perduti. Inizia così una corsa contro il tempo, che la porterà a fronteggiare ciò che si nasconde nel suo passato e un mistero che lega la sua esistenza a quella di Cristallum.

“Il Risveglio” è il primo volume di una trilogia di libri autoconclusivi, capace di condurvi lontano dalla realtà fino alla scoperta di un mondo fantastico tra “Le Nebbie del Dìog”.

 Ho trovato questo romanzo estremamente delicato, con mille sfumature che riescono a confonderti e a trasportarti nel limbo del Dìog, dove si trovano tutti i ricordi che sono stati dimenticati, da cui si viene attratti dai Sussurri. Sussurri che la nostra protagonista, Sara, inizia ad avvertire non appena si trasferisce a Doolway insieme a sua madre Donna, nella casa che era dei suoi nonni. Nonostante sia un paesino caratteristico e sicuramente perfetto per una piccola gita fuori porta, non è un buon posto in cui vivere, almeno così pensa Sara, per nulla soddisfatta di come sta procedendo la sua vita. Il rapporto con sua madre, inoltre, è andato a deteriorarsi dopo un incidente tremendo. Ciò che vorrebbe è appunto ricostruire un legame, pian piano, ma anche se sua madre ogni tanto tenta un riavvicinamento con lei, capisce che si tratta soltanto di una recita e a volte non riesce nemmeno riconoscere in Donna ciò un tempo era sua madre. Mentre è fuori di primo mattino per ultimare delle commissioni affidatale da sua madre, si imbatte in Denise, ragazza all'apparenza perfetta che aveva conosciuto quando era bambina. Sara non si sente di avvicinarsi a Denise, per cui nutre una sottile invidia per essere tanto bella, ma la sera si ritrova con lei al pub, insieme a Nathan e Chris. Chris in particolare sembra fare molto caso a lei, flirtando in una maniera a dir poco sfacciata. Sara, se dapprima non aveva un buon pensiero per lui, con il passare di pochi giorni sente che c'è qualcosa che la accumuna al ragazzo, anche se non sa spiegarselo.
Così come non si sa spiegare cosa nascondeva suo nonno, dietro una porta nascosta in casa, e perché mai una scatola di biscotti dovrebbe essere così importante.

Il romanzo ha una struttura interessante e ben congeniata; è come se ci accompagnasse con eleganza verso la parte centrale del romanzo in cui i primi accenni fantastici iniziano a riversarsi. Il limbo che Sara si ritrova ad attraversare, gli indizi che la portano al nonno, il compito dei Guardiani... sono tutte informazioni che ci vengono centellinate in quella che considero una buona semina, ciò vuol dire che si rimane incollati alla lettura dato che, almeno personalmente, non vedevo l'ora di saperne di più, specialmente ero curiosissima di conoscere ciò che era avvenuto nel famoso incidente che Sara nomina spesso, in cui c'entrava Josh, ricordo per lei impossibile da dimenticare. Eppure èproprio mentre Sara è persa nelle nebbie del Dìog che invece capisce che deve accettare ciò che è successo e trovare la forza di andare avanti, nonostante il dolore lacerante che prova. Ho trovato quelle parti estremamente delicate, intense, da far stringere il cuore. 

Molto bello è stato anche come è rappresentato il personaggio di Denise che, se dapprima ci viene presentata come una ragazza vanitosa, ha poi il suo riscatto. Sinceramente io non avevo odiato il personaggio, neanche all'inizio, anzi, mi incuriosiva tantissimo, quindi sono rimasta piacevolmente contenta di vederla inserita in un contesto eroico.

Non manca la componente romance, davvero intrigante per quanto riguarda le scene che vedono protagonisti Sara e Chris, ma specialmente ho adorato il tocco drammatico che c'è dietro, legato ai ricordi, che ha reso il tutto davvero perfetto e commovente proprio come piace a me. In particolar modo devo dire che ho apprezzato alcune frasi dette da Chris, evocative e splendide, che mi sono rimaste impresse. Specialmente una, che però non posso riportare perché rischierei di fare spoiler!
Così come non manca il tocco fantasy, che come dicevo prima, inizialmente è labile. Lo conosciamo pian piano, insieme alla protagonista, un passaggio che mi è piaciuto davvero moltissimo.

In sostanza, lo stile dell'autrice è meraviglioso. Abbiamo un ottimo show don't tell, tanto che infatti mi sembrava di essere proprio accanto a Sara nelle sue ricerche. I sentimenti sono ben scritti, sono riuscita ad avvertire la loro disperazione, ma anche il loro perpetuo amore. Non ho trovato errori, i dialoghi sono coerenti, tutto filava liscio e ho potuto gustarmi una lettura davvero eccezionale.

A questo punto, sperando di avervi incuriositi, non posso far altro che consigliarvelo!



 


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