Luce sui libri

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domenica 24 marzo 2024

[Segnalazione] 'Morte, sinestesia e arte' di Stefano Mina Lapadula

 Buona domenica a tutti!
Oggi vi segnalo la raccolta di racconti di Stefano Mina Lapadula, 'Morte, sinestesia e arte', edito dalla casa editrice 'Distruttori di terre'! Di seguito trovate tutte le informazioni.

 Titolo: Morte, sinestesia e arte

Autore: Stefano Mina Lapadula

Edito da: Distruttori di terre

Genere: Raccolta di racconti fantascienza/horror

Collana: Attimi

Formato: Cartaceo & digitale

Pagine: 93 cartaceo, 84 digitale

Prezzo: 3,99€ digitale, 9,99€ cartaceo

Data di lancio: 27 novembre 2023


Trama

 Dieci racconti ispirati alle famose opere d’arte in cui l’autore, con la bravura dei grandi maestri del passato, indaga sull’animo umano, mettendo in risalto le sue debolezze e le antiche paure. Ogni storia è un viaggio distinto, e nel suo genere unico, sia che ci porti in un passato lontano e oscuro a sfidare i demoni, sia che ci permetta di tuffarci tra le stelle per assaporare un futuro che i nostri occhi non vedranno mai. Dopo le deprivazioni sensoriali, allucinazioni, terrore del buio e della morte, solo alla fine - forse - troveremo luce.


lunedì 18 marzo 2024

[Segnalazione] 'Il diavolo disinteressato' di Amado Nervo

 Buon inizio di settimana a tutti!
Oggi voglio segnalarvi il romanzo di Amado Nervo, 'Il diavolo disinteressato', il cui traduttore, Alessandro Margheriti, collabora con la casa editrice 'Distruttori di terre'. Di seguito troverete tutte le informazioni.

Titolo: Il diavolo disinteressato

Autore: Amado Nervo

Traduttore: Alessandro Margheriti

Edito da: Distruttori di terre

Collana: Orizzonti

Data di lancio: 13 novembre 2023

Formato: Cartaceo & digitale

Prezzo: 2,99€ digitale, 9,99€ cartaceo

Pagine: 54 cartaceo, 51 digitale


Trama

Il diavolo disinteressato è una novella ironica e raffinata, che mescola elementi fantastici e realistici, creando una trama senza tempo e dal fascino esotico. Il protagonista è Cipriano, un giovane pittore che osa vendere l’anima al diavolo per ottenere la fama e la fortuna che gli permetterebbero di conquistare l’affetto di Laura, la donna di cui è perdutamente innamorato. Il diavolo si rivela buono, ricco, gentile e alla ricerca di Dio attraverso la carità. Un piccolo capolavoro della letteratura ispano-americana tutto da scoprire.


domenica 4 febbraio 2024

Recensione: 'Siryon. L'erede' Vol. 2 di Maria Erika Martino

Salve a tutti!
Iniziamo l'anno, anche se con un po' di ritardo, con una recensione di un libro che mi ha tenuta compagnia durante il periodo natalizio, l'attesissimo secondo volume di Siryon, l'Erede, di Maria Erika Martino! Se vi siete persi la mia recensione del primo volume, potete recuperarla cliccando qui

 

Titolo: Siryon. L'erede

Autrice: Maria Erika Martino

Edito da: Words Edizioni

Genere: Fantasy

Pagine: 489

Data di lancio: 25 novembre 2023

Formato: Digitale

Prezzo: 2,69€


Trama

Dopo l’esperienza che ha sconvolto le loro esistenze, la vita è tornata alla normalità per Eric, Will e Mike.
Il primo è a Oxford, Will è oltreoceano e Mike si guadagna da vivere grazie alla sua musica. Siryon e Kate sono il ricordo di un’esperienza surreale che ha ormai assunto i contorni, sempre più sfumati, di un sogno. Per tutti meno che per Eric, che non riesce a scrollarsela di dosso. Ma ecco che una sera, proprio quando i tre amici si riuniscono dopo tanto tempo in un locale per ascoltare Mike cantare, qualcuno attira la loro attenzione: è Adryän, elfo mandato da Kate a cercare il Cavaliere, così da contrastare la minaccia di un demone che incombe sul regno di Siryon. Giunge così l’ora di varcare nuovamente il portale, intraprendendo un viaggio oltre le Terre di Nessuno, dove il nuovo nemico sta perfezionando i suoi piani. Nuove sfide attendono i nostri protagonisti, compreso l’incontro con due elfi gemelli e un antico drago il cui corpo è diviso a metà tra luce e oscurità.

 Non vedevo l'ora che uscisse questo secondo volume dopo aver amato tantissimo il primo! Da grande amante del fantasy questa non poteva che essere l'uscita che più aspettavo di tutto l'anno scorso. Ho gustato con calma la lettura e finalmente ora posso parlarvene.

L'autrice ci riporta nel regno di Siryon insieme ai nostri protagonisti, Eric, Will e Mike. Ognuno di loro aveva ripreso in mano la propria vita, anche se sempre con il pensiero rivolto al viaggio che avevano intrapreso e alle persone che avevano lasciato, chiedendosi se li avrebbero mai rivisti. Il ritorno è sempre un momento magico, oltre che un elemento che apprezzo; le porte non si sono chiuse definitivamente e c'è ancora molto che i personaggi devono affrontare, un percorso che li porterà a crescere psicologicamente e a devastare, in maniera del tutto comprensiva, la maggior parte di loro. Ma non soltanto loro hanno un futuro ignoto davanti a sé: Kate, dopo gli eventi del primo volume, è diventata la regina di Siryon, un peso che le è piombato sulle spalle e che porta con sé non solo l'importanza di una corona ma anche la sofferenza che ne comporta. Kate appare davvero meravigliosa e intraprendente in questo secondo volume ma non si può non notare quanto soffra per come sono andate le cose e che tutto si sarebbe aspettata men che meno prendere in mano le sorti del regno. L'incontro con i ragazzi è davvero commovente, direi onirico. Eric è l'unico fra il gruppo che davvero non era riuscito a dimenticarsela e poter di nuovo vederla lo farà emozionare non poco, in una maniera comunque delicata, che terrà per sé. Ma questo ritorno non conserva soltanto momenti piacevoli; un aiutante di Zaira, che non vi dirò chi è, è ancora in vita e ha intenzione di far tornare a Siryon un suo misterioso discendente, l'erede che dovrà spodestare Kate. Per fare ciò stringe un'alleanza che porterà scompiglio in tutto il regno; un demone compirà stragi ovunque, portando inevitabilmente una distruzione di tale portata da allarmare i protagonisti.

Questo viaggio li porta a scontrarsi con diverse realtà: innanzitutto conosceremo dei nuovi personaggi, tra cui lo stesso Morcant, colui che sta mietendo così tante vittime e Adryän, abile spadaccino al servizio di Kate. Proprio lui è stato uno dei miei personaggi preferiti di tutto il romanzo perché ha proprio le caratteristiche che amo: innanzitutto ha un gemello, e già solo per questo mi acquista punti, il concetto di luce e oscurità legato alle loro due spade e al drago della leggenda che comparirà mi ha poi affascinata tantissimo perché è un elemento a me molto caro. La leggenda, poi, è davvero bellissima. Il combattimento avvenuto, la fusione, la ricerca del drago, tutto è stato trattato con un'epicità degna di un fantasy che si rispetti e associata a un personaggio sì, misterioso, ma anche compassionevole, coraggioso e leale. Eric non sarebbe dello stesso avviso: tra i due infatti non scatta di certo una buona amicizia inizialmente. Anzi, vedremo Eric compiere anche degli errori proprio in merito a questa sua presunta gelosia nei confronti di Adryän, oltre che volontà di dimostrare che nasconda qualcosa.
E questo comportamento da parte di Eric è più che coerente: non si sente più all'altezza della situazione. Tutti erano certi che fosse lui il Cavaliere designato ma adesso vedendo
Adryän non ne è più sicuro. Durante un attacco subisce una devastante sconfitta e questo lo porterà quindi a recriminarsi. Ovviamente i suoi amici cercheranno di 'svegliarlo', lo stesso Adryän lo farà, ma c'è anche da dire che non tutti possono sempre reagire in una maniera composta e combattiva. Che sia umano crollare è un dato di fatto, e un'eccessiva sicurezza può portare il personaggio a comportarsi in maniera tale da risultare una macchietta. Non sarà così, proprio perché empatizziamo perfettamente con Eric. Io l'ho avvertito il suo dolore, la sua delusione, specialmente dopo un episodio che non sto qui a raccontarvi perché sarebbe spoiler, ma che coinvolge uno dei suoi amici più cari. Ci sta perdere la ragione, il controllo, sentirsi abbattuti. Sinceramente, avrei trovato strano il contrario. Questo mi fa capire quanto questi personaggi siano vivi, puoi tranquillamente rivedertici, specialmente nei momenti più tristi, in un periodo di lutto, in cui le loro parole e le loro sofferenze ti sfiorano l'anima e ti fanno capire che sì, provi anche tu ciò che provano loro.

E in tutto questo io direi che l'elemento vincente del romanzo sono i colpi di scena. E quanti ce ne sono! Ora, come dico spesso nelle recensioni, quando leggo un romanzo cerco sempre di capire come andrà a finire e faccio delle supposizioni. Ecco, ogni volta che una mia idea non si avvera io sono felice. Perché significa che il colpo è riuscito, l'autrice è riuscita in maniera intelligente a nascondermi a dovere i dettagli che poi vanno tutti al loro posto in un meticoloso gioco di semina e raccolto. Non avevo afferrato nessuno dei colpi di scena presenti nel libro, eccetto uno, di cui però avevo comunque qualche dubbio. Tutto il resto mi ha lasciata completamente senza fiato; chi ha tradito, la fine di alcuni personaggi, il discendente di Zaira... Ed è questo che adoro quando leggo un libro! D'altronde la lettura non dovrebbe far emozionare? Inutile dirvi che alle ultime pagine non riuscivo praticamente a staccarmici perché tutti quei colpi di scena inaspettati mi stavano facendo impazzire!

Preparetevi a soffrire, come vi dicevo, perché questi colpi di scena sono forti e non poco. Se penso che di solito il secondo volume di una trilogia è un libro di passaggio, questo ha così tanta carne in fuoco che è tutto tranne che di semplice passaggio! Butta delle fondamenta solide per il prossimo conclusivo volume, in cui i personaggi si ritrovano ad aver accusato un violente colpo, psicologicamente parlando. Non sono più dei ragazzini, sono dei giovani adulti che si sono ritrovati in una situazione ancora più pericolosa e sofferente. Cadono le certezze, le forze vengono meno quando si ritrovano da soli, quando ci si spezza, sia nell'anima che come gruppo. Il tutto amalgamato con la magia di Siryon che torna a pulsare, che respiriamo a ogni pagina. Anche quella parte più tenebrosa, come lo è Morcant, che ho trovato pazzesco, spietato e con ancora molto da farci scoprire.

Lo stile dell'autrice è sempre fluido e favoloso. Ti avvolge con calore, ti fa vivere le scene con un ottimo show don't tell, è in grado di farti sentire ciò che provano i personaggi. Inoltre, come dicevo prima, la tattica della semina qui ha funzionato alla grande. Una volta terminato il libro, tutte le scene clou vengono a galla, con tutti gli indizi che erano stati disseminati in maniera molto attenta!

Non posso quindi fare altro che consigliarvi la lettura e a recuperare di corsa il primo volume se non lo avete ancora letto. Ovviamente lo premio con il massimo del punteggio.



 



sabato 11 novembre 2023

[Segnalazione] 'Le strade che non abbiamo scelto' di Francesca Lizzio

 Buon pomeriggio a tutti!
Oggi vi segnalo il nuovo romanzo di Francesca Lizzio, autrice che avete già conosciuto qui sul blog. Di seguito troverete tutte le informazioni.

 

Titolo: Le strade che non abbiamo scelto

Autrice: Francesca Lizzio

Edito da: Panesi Edizioni

Genere: Narrativa

Formato: Cartaceo & digitale

Se il libro verrà acquistato sul sito della casa editrice (clicca qui) si verrà omaggiati di un ebook a scelta

Pagine: 46



Trama

 Cosa si fa quando l’istinto di abbandonarsi ai ricordi diventa insopportabile? Quando le mancanze sono così forti e, allo stesso tempo, incolmabili? Tra una scatola di fotografie e la tentazione di arrendersi al dolore, Miriam cercherà di trovare la risposta in grado di rimettere a posto i pezzi della sua esistenza.

 

 

Francesca Lizzio nasce a Catania il 22 Aprile del 1992. 
Nel 2015 ha aperto un blog, cuore di cactusdove si racconta a lettori sparsi per tutta l’Italia. Con Panesi Edizioni ha preso parte all’antologia Oltre i media – Raccontalo con un film o una canzone col racconto breve Giorni (2016), ha pubblicato il suo romanzo d’esordio Fiore di cactus (2017) e il romanzo Nonostante tutto (2021). Bestsellerista (2022).

Panesi Edizioni ha pubblicato anche il racconto Le strade che non abbiamo scelto (2023).


martedì 24 ottobre 2023

Recensione: 'Il mercante di illusioni' di Arianna Colomba

 Buongiorno a tutti!
Oggi è il mio giorno per la tappa del Review Party di 'Il mercante di illusioni' di Arianna Colomba! Ecco quindi la mia recensione e ringrazio l'autrice per avermi dato la possibilità di leggere il suo romanzo in anteprima.

Titolo: Il mercante di illusioni

Autrice: Arianna Colomba

Edito da: Self Publishing

Genere: Fantasy Romance

Pagine: 673

Tropes: Fantasy Romance, Forced Proximity, Predestinated Mates, Forbidden Love, Hidden Truth, Other World. 

Trigger Warning: Violenza, Linguaggio Esplicito, Scene Esplicite.

Data di lancio: 16 Ottobre 2023

Formato: Cartaceo & digitale


Trama

 "Niente è come sembra alla Corte di Illusioni..."

L’esistenza di Avery scorre misera, scandita dai lunghi inverni solitari e le estati sovraffollate di Belveil, fino all'incontro con Storm. Il ragazzo le ha promesso di salvarla da un futuro incerto e una madre pessima, da una vita che appare priva di una via d'uscita. Ma quando una sera un misterioso mercante le regala uno strano libro, tutto è destinato a cambiare.
A ogni pagina, Avery si addentra sempre più in una vita alternativa che sembra condurla alla follia.
È proprio quando pensa che tutto sia perduto che si imbatte in River, un Ladro di Illusioni proveniente da un mondo sull'orlo dell'estinzione.
Coincidenze o destino?
In una corsa contro il tempo, Avery si trova coinvolta in una faida secolare, costretta a svelare un segreto mortale prima che sia troppo tardi. Potrà il suo cuore suggerirle la scelta giusta da compiere per salvare la sua vita e quella di chi ama?

Intrighi, illusioni e amore.

Preparati a immergerti in un'epica avventura per scoprire cosa si nasconde dietro il Mercante di Illusioni e il suo libro maledetto.
E ricorda: la tua mente sarà il tuo unico scudo.

Prima di cominciare, non fatevi spaventare dalla mole del libro; l'autrice è stata in grado di creare una trama così avvincente e una leggenda così intrigante che non potrete staccarvi.
Tanto che infatti mi sento di consigliarlo anche a chi non ama molto il fantasy; credetemi, la storia ha un suo perché, i suoi drammi, i suoi intrighi, e specialmente nel finale c'è un colpo di scena che non mi sarei mai aspettata. Chi segue le mie recensioni sa che quando finisco di leggere un romanzo e  mi sorprende perché è capitata una cosa che non mi sarei mai immaginata, questo me lo alza di punti. Mi considero una lettrice attenta, riesco quasi sempre a scovare i dettagli, ma devo dire che l'autrice è stata bravissima a disseminare informazioni senza farti subito capire a cosa si sarebbe andati incontro. Un ottimo incluing, non c'è che dire! Questa è la sensazione che voglio assaporare quando leggo un bel libro, voglio sentirmi trascinare nella storia e essere sorpresa. E questo libro ha fatto senza ombra di dubbio il suo lavoro.

Ma di cosa parla questa storia? Cosa sono queste illusioni che vengono addirittura vendute, che tutti bramano di avere, per cui non possono vivere senza? In questo libro le illusioni sono un'arma molto potente. E il tutto scaturisce da una leggenda meravigliosa legata alla scelta che deve compiere una ninfa; chi sceglierà, cosa farà, quale sarà la sua decisione definitiva? Sarà condizionata? E cosa comporta per il regno questa scelta? Non è sicuramente una questione da poco e vi accorgerete come un dettaglio può scatenare e modificare una parte di storia di cui qualcuno pensava non sarebbe mai cambiata. Che tutto si sarebbe sempre ripetuto in un ciclo senza fine.

La nostra protagonista è Avery, una ragazza che conosciamo inizialmente in tutte le sue debolezze e sofferenze. Sta insieme a un ragazzo con cui palesemente non si sente a suo agio, per cui lei stessa cova delle diffidenze perché lui non vuole mai toccarla ma sembra essere lì solo per essere soddisfatto e ricambiarla con dei regali materiali. E Avery sembra quasi rifugiarsi in questo mondo all'apparenza sicuro perché al di fuori è un vero inferno e non può fare a meno di lui per sopravvivere. Sua madre, Abigail, è un'alcolizzata che passa dall'essere una madre anche apprensiva quando è sobria a una madre terrificante, che rovina in tutto e per tutto la vita della ragazza anche con improperi e minacce che la fanno sentire di valere meno di zero. 

Poi però, succede qualcosa di inaspettato; la ragazza viene a contatto con un libro misterioso e lì il regno delle illusioni, nei suoi sogni, pian piano, inizia a prendere vita. Sarà proprio a causa del libro che conoscerà River, un ladro di illusioni. Inizialmente Avery non si fida del ragazzo anche se si sente inevitabilmente attratta da lui. Ancora non si sente in grado di modificare la sua vita e quella poca sicurezza che pensava di avere, motivo per cui si riabbassa sempre a chiedere scusa al suo ragazzo anche per ciò che non ha commesso.
Ma Avery non rimane statica; subisce infatti il cambiamento più simbolico fra tutti i personaggi. Da spaventata e dubbiosa, Avery diventa a tratti anche sfrontata, rispondendo a modo, in maniera così deliziosa che mi ha fatto spuntare più di una volta qualche sorriso. Ho pensato: "Eccola qui, finalmente la gattina sta cacciando fuori gli artigli!" Non voglio aggiungere altro per il rischio di fare spoiler, posso però dirvi che sarà un personaggio che darà non poche soddisfazioni!

Ma devo assolutamente parlare di Rain. Una piccola menzione speciale, purtroppo non potrò dilungarmi perché il personaggio rimane fino alla fine davvero ambiguo e quindi dovrete godervelo voi. Rain, appunto, sin dall'inizio non capisci per bene da che parte stia, fino a quando non diventi sicuro di quale è realmente la sua posizione. Ma ecco che di nuovo tutte le carte in tavola si ribaltano perché... davvero nulla è come sembra alla Corte di Illusioni. Rain rimarrà davvero nel mio cuore. Un personaggio riuscitissimo a mio parere.

Lo stile dell'autrice è dinamico. Praticamente non c'è mai tell ma sempre un ottimo show che ci fa vedere alla perfezione la scena. Ci sono tanti momenti drammatici, altri bollenti, con la giusta dose di spicy. Non mi sono mai ritrovata a dover rileggere alcune parti, mai che mi sono chiesta se ci fosse qualcosa che non andava. Avevo già letto la penna di Arianna e non posso fare altro che confermarvi l'assegnazione delle cinque stelle anche per questo suo nuovo romanzo!






domenica 22 ottobre 2023

[Segnalazione] 'L'ottava lucerna' di Massimo Costabile

 Buona domenica a tutti!
Oggi voglio segnalarvi 'L'ottava lucerna' di Massimo Costabile edito da Re Artù Edizioni. Ecco quindi tutte le informazioni!

 

Titolo: L'ottava lucerna

Autore: Massimo Costabile

Edito da: Re Artù Edizioni

Genere: Fantasy storico

Formato: Cartaceo & digitale

Prezzo: 3,99€ digitale,15,00€ (brossura), 20,00€ (rigida)

Pagine: 337



Trama

 Ai tempi di Diocleziano, Giorgio di Cappadocia si reca nel regno di Selem per combattere il drago che infesta quelle terre. Scortato dallo scudiero, entra in conflitto con un impostore e con l’esercito dell’impero romano, giunto a Selem per perseguitare i cristiani. Alla fine Giorgio ne uscirà da eroe e santo, ma in maniera differente rispetto alle sue aspettative.

sabato 14 ottobre 2023

Recensione: 'Wanted - La vera storia di Calico Jack' di Sabrina Pennacchio

 Buongiorno a tutti!
Oggi è il giorno della mia tappa per 'Wanted' di Sabrina Pennacchio! Vi lascio intanto tutti i dettagli!


Titolo: Wanted. La vera storia di Calico Jack

Autrice: Sabrina Pennacchio

Edito da: Self Publishing

Genere: Romance storico

Formato: Cartaceo & digitale

Prezzo: 3,99€ digitale, 13,99€ (brossura), 20,00€ (rigida)

Pagine: 322



 

Trama

« Nel frattempo prenderò il tuo tesoro più prezioso, signor Generale. »

XIX Secolo, Oceano Atlantico.
Alcuni narrano che Calico Jack, il più temuto fra tutti i pirati, sia stato giustiziato in Giamaica molti anni orsono; altri narrano, invece, che questi sia tornato dal mondo degli inferi dopo un accordo con Satana, per continuare a terrorizzare i mari indisturbato.
Eppure, nonostante ciò che si vocifera, un giorno un uomo che tutti conoscono come il temuto Calico Jack, rivendica la taglia sulla sua testa, lanciandosi in uno spietato attacco alla nave della Marina Britannica, per rapire la figlia del Generale di ritorno dai paesi d'oriente
Come sa chi mi segue, Wanted è un libro che ho già recensito, ma ci tenevo comunque a riportarvelo all'attenzione perché il libro è finalmente tornato nelle mani dell'autrice che ha potuto ripubblicarlo in una veste nuova, aggiornata, con un editing strutturato e ben fatto, in cui ha potuto limare qualsiasi dettaglio e farlo pubblicare in quello che è il suo attuale stile di scrittura. Per questo, se avete amato questa storia, non potete assolutamente perdervi questa versione aggiornata con anche questa bellissima nuova cover! Quando l'ho vista la prima volta ne sono rimasta entusiasta!
Ma andiamo a noi: cosa mi ha lasciato questo romanzo?
Questa è una storia che trascina velocemente il lettore all'interno dell'azione. Un aspetto positivo che mi sento di segnalare è l'ottimo inizio in medias res, che è la cosa migliore che possa fare un autore. Quando un lettore, nell'iniziare a leggere un libro, si trova subito capovolto nel mezzo di una scena ne rimane coinvolto e resta incollato alle pagine. E già nel primo capitolo noi ci troviamo con un'importante azione compiuta. A questo punto il libro ha già catturato il nostro interesse e procediamo la lettura ben che volentieri. Il finale è la punta di diamante di questo romanzo. Perché è veritiero. Perché è storicamente accurato. Perché si adatta perfettamente a quello che è il contesto e ai caratteri dei personaggi. Sabrina in questo ha svolto davvero un ottimo lavoro perché, nonostante tutte quelle che potrebbero essere le fantasie e i desideri di un lettore, quando si legge uno storico si deve appunto tenere conto di quello è il periodo in cui si svolge la storia, e in questo Sabrina ha centrato il punto.
Mi piacerebbe fare qualche piccolo spoiler per analizzare meglio i personaggi, ma alla fine ho deciso che rimarrò sul vago per non rovinare troppo la sorpresa a chi vorrà leggerlo.
I personaggi principali sono tre: Jean, Calico Jack e Marina. Jean è l'amico d'infanzia di Marina, nonché suo promesso sposo. Calico Jack è un pirata che rapisce la sua amata proprio sotto ai suoi occhi e senza che lui possa far nulla per evitarlo.
Tra i due quello che più mi è piaciuto è stato Jack, senza però nulla togliere a Jean.
Se da una parte infatti abbiamo Jean, un uomo dedito al dovere, fedele, cordiale e gentile, dall'altra abbiamo Jack, un pirata misterioso, sicuramente più intraprendente e che mi ha incuriosita di più per via di tutti gli interrogativi che sono poi il cuore stesso della trama.
Naturalmente volevo sapere perché si comportasse in quella maniera, perché facesse determinate scelte, scoprire qualcosa sul suo passato travagliato.
E devo dire che infatti i suoi capitoli sono quelli che hanno attirato maggiormente la mia attenzione, non solo per il suo carisma, ma anche perché ero concentrata a cogliere tutti i dettagli che mi avrebbero portata a costruire un quadro dello svolgersi della vicenda.
Jean però non è di meno in quanto a coraggio: si butta alla ricerca di Marina, nonostante sappia di stare trasgredendo gli ordini e di quanto la sua azione possa costargli la vita.
Non credo che questi due personaggi si odino: credo piuttosto che si vedano come il rivale che l'altro sperava di incontrare prima o poi nella sua vita e che per questo provino almeno un pizzico di rispetto verso l'altro. Almeno questo è quello che mi è sembrato di cogliere.
Marina posso definirlo un personaggio 'vero'. Nel senso che i suoi comportamenti non sono per nulla forzati e le sue azioni, rapportate alle conseguenze di quello che ha vissuto, sono perfettamente condivisibili. Non ci sono eccessi, non c'è nulla che faccia storcere il naso.
Abbiamo una nobildonna che si ritrova rapita e non solo. Quello che patisce e specialmente quello che sceglie è lodevole. A fine lettura, e questo sono sicura lo proverete anche voi, ho pensato che non avrebbe potuto comportarsi in maniera migliore.
Vediamo i personaggi muoversi come se fossero davanti a noi grazie ai dettagli che l'autrice ha aggiunto a ogni scena. Su questo decisamente un 10/10.