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sabato 14 ottobre 2023

Recensione: 'Wanted - La vera storia di Calico Jack' di Sabrina Pennacchio

 Buongiorno a tutti!
Oggi è il giorno della mia tappa per 'Wanted' di Sabrina Pennacchio! Vi lascio intanto tutti i dettagli!


Titolo: Wanted. La vera storia di Calico Jack

Autrice: Sabrina Pennacchio

Edito da: Self Publishing

Genere: Romance storico

Formato: Cartaceo & digitale

Prezzo: 3,99€ digitale, 13,99€ (brossura), 20,00€ (rigida)

Pagine: 322



 

Trama

« Nel frattempo prenderò il tuo tesoro più prezioso, signor Generale. »

XIX Secolo, Oceano Atlantico.
Alcuni narrano che Calico Jack, il più temuto fra tutti i pirati, sia stato giustiziato in Giamaica molti anni orsono; altri narrano, invece, che questi sia tornato dal mondo degli inferi dopo un accordo con Satana, per continuare a terrorizzare i mari indisturbato.
Eppure, nonostante ciò che si vocifera, un giorno un uomo che tutti conoscono come il temuto Calico Jack, rivendica la taglia sulla sua testa, lanciandosi in uno spietato attacco alla nave della Marina Britannica, per rapire la figlia del Generale di ritorno dai paesi d'oriente
Come sa chi mi segue, Wanted è un libro che ho già recensito, ma ci tenevo comunque a riportarvelo all'attenzione perché il libro è finalmente tornato nelle mani dell'autrice che ha potuto ripubblicarlo in una veste nuova, aggiornata, con un editing strutturato e ben fatto, in cui ha potuto limare qualsiasi dettaglio e farlo pubblicare in quello che è il suo attuale stile di scrittura. Per questo, se avete amato questa storia, non potete assolutamente perdervi questa versione aggiornata con anche questa bellissima nuova cover! Quando l'ho vista la prima volta ne sono rimasta entusiasta!
Ma andiamo a noi: cosa mi ha lasciato questo romanzo?
Questa è una storia che trascina velocemente il lettore all'interno dell'azione. Un aspetto positivo che mi sento di segnalare è l'ottimo inizio in medias res, che è la cosa migliore che possa fare un autore. Quando un lettore, nell'iniziare a leggere un libro, si trova subito capovolto nel mezzo di una scena ne rimane coinvolto e resta incollato alle pagine. E già nel primo capitolo noi ci troviamo con un'importante azione compiuta. A questo punto il libro ha già catturato il nostro interesse e procediamo la lettura ben che volentieri. Il finale è la punta di diamante di questo romanzo. Perché è veritiero. Perché è storicamente accurato. Perché si adatta perfettamente a quello che è il contesto e ai caratteri dei personaggi. Sabrina in questo ha svolto davvero un ottimo lavoro perché, nonostante tutte quelle che potrebbero essere le fantasie e i desideri di un lettore, quando si legge uno storico si deve appunto tenere conto di quello è il periodo in cui si svolge la storia, e in questo Sabrina ha centrato il punto.
Mi piacerebbe fare qualche piccolo spoiler per analizzare meglio i personaggi, ma alla fine ho deciso che rimarrò sul vago per non rovinare troppo la sorpresa a chi vorrà leggerlo.
I personaggi principali sono tre: Jean, Calico Jack e Marina. Jean è l'amico d'infanzia di Marina, nonché suo promesso sposo. Calico Jack è un pirata che rapisce la sua amata proprio sotto ai suoi occhi e senza che lui possa far nulla per evitarlo.
Tra i due quello che più mi è piaciuto è stato Jack, senza però nulla togliere a Jean.
Se da una parte infatti abbiamo Jean, un uomo dedito al dovere, fedele, cordiale e gentile, dall'altra abbiamo Jack, un pirata misterioso, sicuramente più intraprendente e che mi ha incuriosita di più per via di tutti gli interrogativi che sono poi il cuore stesso della trama.
Naturalmente volevo sapere perché si comportasse in quella maniera, perché facesse determinate scelte, scoprire qualcosa sul suo passato travagliato.
E devo dire che infatti i suoi capitoli sono quelli che hanno attirato maggiormente la mia attenzione, non solo per il suo carisma, ma anche perché ero concentrata a cogliere tutti i dettagli che mi avrebbero portata a costruire un quadro dello svolgersi della vicenda.
Jean però non è di meno in quanto a coraggio: si butta alla ricerca di Marina, nonostante sappia di stare trasgredendo gli ordini e di quanto la sua azione possa costargli la vita.
Non credo che questi due personaggi si odino: credo piuttosto che si vedano come il rivale che l'altro sperava di incontrare prima o poi nella sua vita e che per questo provino almeno un pizzico di rispetto verso l'altro. Almeno questo è quello che mi è sembrato di cogliere.
Marina posso definirlo un personaggio 'vero'. Nel senso che i suoi comportamenti non sono per nulla forzati e le sue azioni, rapportate alle conseguenze di quello che ha vissuto, sono perfettamente condivisibili. Non ci sono eccessi, non c'è nulla che faccia storcere il naso.
Abbiamo una nobildonna che si ritrova rapita e non solo. Quello che patisce e specialmente quello che sceglie è lodevole. A fine lettura, e questo sono sicura lo proverete anche voi, ho pensato che non avrebbe potuto comportarsi in maniera migliore.
Vediamo i personaggi muoversi come se fossero davanti a noi grazie ai dettagli che l'autrice ha aggiunto a ogni scena. Su questo decisamente un 10/10.

 
  
  

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