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lunedì 4 gennaio 2021

Recensione: 'Y.A.N.A' di Emanuela Piraino

 Eccoci con la prima recensione di questo 2021! Oggi vi parlerò di 'Y.A.N.A' di Emanuela Piraino che vi avevo segnalato! Buona lettura.


Titolo: Y.A.N.A

Autrice: Emanuela Piraino

Edito da: Altromondo Editore

Genere: Urban Fantasy

Formato: Cartaceo

Prezzo: 16,00€

Pagine: 204

Data di lancio: ottobre 2020


Trama

Yana ha sempre vissuto nella convinzione che le favole che sua madre le raccontava, fino alla sua ultima notte, fossero solo storie inventate. Ma dopo un incontro inaspettato si ricrede: il Dottore esiste veramente. La giovane avverte un forte legame che li unisce, perciò lo segue e inizia a vivere avventure che la porteranno sulla strada della verità, che si cela dietro il ciondolo della defunta madre.

Sono sicura che questo libro piacerà molto agli appassionati di 'Doctor Who' dato che la storia è ispirata proprio a questo personaggio, a quando la nostra protagonista, Yana, scopre che il Dottore esiste veramente. Se devo essere sincera, forse sarò una di quelle poche persone al mondo che non lo ha mai visto, né sapeva nulla riguardo la storia, quindi probabilmente alcune cose non le avrò afferrate (per esempio non so chi siano Rory, Clara e altri personaggi che incontreremo) ma la lettura è godibile anche per quelli che come me non sanno nulla a proposito del Dottore.
L'inizio del libro mi è stato infatti di aiuto: nella prefazione l'autrice ci spiega brevemente chi è il Dottore, il Signore del Tempo in grado di muoversi attraverso il tempo e lo spazio grazie al TARDIS, la canonica cabina telefonica blu. L'autrice ci spiega come funzionano le sue rigenerazioni, un particolare importante perché lo vedremo anche all'interno del libro, in cui il Dottore arriva a cambiare le proprie sembianze visto che le cellule si rigenerano importando delle modifiche anche alla sua personalità.
Nella nostra storia ci troviamo a Cardiff, nel 2015 e Yana ascolta ancora una volta le storie sul Dottore che le narra sua madre. Yana si è sempre appassionata alle storie che le racconta ma nota sempre che la madre aggiunge particolari talmente dettagliati che le fanno credere che forse qualcosa di vero può essere accaduto, dato che sembra che sua madre abbia realmente vissuto quelle avventure che tanto decanta. Elisabeth muore e lei rimane con suo padre, Steven. Con l'arrivo dell'estate decide di 'staccare la spina' e andare a fare la baby sitter a tre fratellini scapestrati ma che comunque adorerà subito. Sarà proprio in questo periodo che mentre è con Matt, un suo compagno di scuola, intravede una persona che somiglia proprio al Dottore. Non perdendo tempo, lo insegue. Una corsa che la porta fino al TARDIS.

Personaggi

Yana è una ragazza di sedici anni, timida e introversa. Non parla molto con gli altri, quindi si sorprende quando Matt, in seguito alla morte della madre, le rivolge la parola raccontandole che anche lui ha perso una persona cara, la sua sorellina. Yana si fida subito di Matt tanto da raccontargli le storie riguardo il Dottore. Ho reputato Yana una ragazza davvero forte perché nonostante la morte della madre le causi un enorme dolore, si dà da fare, non se ne sta chiusa in casa a piangere, ma esce, fa la baby sitter, cerca quanto può di onorare la dipartita della madre continuando a credere nelle storie che le narrava. Quando incontra per davvero il Dottore non ha più dubbi: è sicura che sua madre lo abbia realmente incontrato, anche se ancora non sa come. Questo incontro la cambia profondamente: non la vediamo più timida ma forte e combattiva, curiosa di vedere Gallifrey, di andare su un altro pianeta ancora, di conoscere le avventure del Dottore contro i Dalek e cosa succede con Missy. Yana è una persona che è comunque incline al perdono, lo notiamo già dai suoi comportamenti quando appunto affrontano Missy, come se vedesse dei possibili cambiamenti e del buono in ogni persona. Inoltre, ora la ragazza non si sente più sola anche se il Dottore ogni tanto manca per anni interi. Ma è proprio così che conoscerà il significato del suo nome, l'acronimo per You Are Not Alone, ovvero 'Tu non sei sola'. Dopo aver pensato di esser rimasta fuori dal mondo con la morte di sua madre, dopo aver pensato di essere una comune ragazza, ecco che il suo nome ha senso per lei. Non è più sola, ha il Dottore, ha Matt, ha anche suo padre. Imparerà quindi ad apprezzare tutto ciò che ha, rendendosi ancora più energica e motivata di quanto non fosse già. Per quanto riguarda il Dottore, non so dire se sia stato descritto come Out of Character, ovvero fuori dal personaggio o se l'autrice abbia conservato i suoi tratti, non conoscendolo. Ma il Dottore l'ho trovato un personaggio che per quanto possa essere forte, ci sono degli attimi in cui ha davvero paura, paura che le cose che ama gli vengano portate via di nuovo quindi in più di un'occasione si ritrova a implorare Missy, nella speranza che si ravveda. Non vuole fare alcun male, semplicemente è stanco di perdere i suoi affetti. Missy è enigmatica, a volte non ho ben compreso cosa in realtà volesse dal Dottore, ma ho notato in lei una forte gelosia. Come se volesse il Dottore per sé, come se lui non dovesse attaccarsi troppo agli umani o comunque a gente che non è un Signore del Tempo. Magari mi sbaglio ma è questa l'impressione che mi ha dato.
Matt è invece un ragazzo impacciato, dolce e gentile. Un ragazzo che nonostante sia anche lui timido non perde tempo a tirare fuori il coraggio quando ce n'è il bisogno, specialmente quando deve dire una cosa molto importante a Yana. E quello che ho apprezzato di lui, senza fare troppi spoiler, è che l'aspetta. Aspetta tutto il tempo del mondo, non importa quanto sarà. Ma sarà fedele, sempre e per sempre.

Stile

Lo stile è scorrevole perché l'autrice scrive in una maniera diretta e ci sono molti dialoghi, cosa che apprezzo sempre perché rendono il testo più dinamico. Non ci sono neanche infodump, cosa che forse mi sarei aspettatata ma questo mi ha permesso di godermi la lettura anche non conoscendo alcuni particolari di Doctor Who. Non ho trovato nessun errore di battitura, solo uno grammaticale di poco conto e consiglierei soltanto due cose: in alcune scene, che vanno bene perché sono dirette avrei soltanto aggiunto un poco di show. Tuttavia dato che le scene come detto sono molto dinamiche, non è un qualcosa che si sente tanto. L'ultima cosa è che avrei modificato è una delle ultime frasi che Yana dice a Matt, in quanto troppo simile a una celebre frase della Rowling. A parte questo trovo che il climax è mantenuto alto, non ci sono capitoli nei quali ci possiamo annoiare, appena finisce un'avventura ecco che ne comincia un'altra. In questo modo la nostra concentrazione è sempre fissa.
Quindi, sia per gli amanti del genere che non, mi sento di consigliarvi questo libro!




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