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martedì 21 giugno 2022

[Segnalazione] 'Quella casa in fondo alla pianura' di Davide Bernardin

 Buon pomeriggio a tutti!
Oggi vi segnalo il romanzo di Davide Bernardin. Il libro è ambientato nel primo ventennio del ‘900, tra Stati Uniti, Francia e Italia. La storia si snocciola tra inseguimenti, catture, viaggi, storie d’amore, colpi di scena, musica e guerra. Qui di seguito trovate tutte le informazioni oltre che un estratto gentilmente concesso dall'autore.

 

Titolo: Quella casa in fondo alla pianura

Autore: Davide Bernardin

Edito da: Placebook Publishing

Genere: Narrativa

Formato: Digitale & cartaceo

Prezzo: 4,90€ digitale, 19,76€ cartaceo

 

 

 

Trama

 Ispirato a una storia vera: quella della famiglia di Cain Wall, schiavi statunitensi ignari per moltissimi anni dell’abolizione della schiavitù.
Louisiana, 1° gennaio 1906. Bill è uno schiavo nella fattoria di Mr. Collins, la libertà è il sogno che insegue da sempre. È ciò che lo fa vibrare di vita, che lo fa sperare in un futuro più roseo per lui e per tutta la sua famiglia. E quando giunge a New Orleans, e scopre che in realtà quella libertà è un suo sacrosanto diritto, non può che essere uno shock lacerante.
La musica in strada addolcisce il suo trauma profondo. I suonatori lo guideranno sulla via che porterà tutta la sua famiglia a liberarsi dalle catene di un’ignominiosa schiavitù, e a incrociare in futuro il destino di una famiglia italiana, che condurrà i figli di Bill più lontano di quanto potessero immaginare.

Quella casa in fondo alla pianura” è un romanzo storico, ispirato a una storia vera e poco conosciuta: quella della famiglia di Cain Wall, schiavi degli Stati Uniti ignari per moltissimi anni dell’abolizione della schiavitù. Il libro è ambientato nel primo ventennio del ‘900, tra Stati Uniti, Francia e Italia; segue le vicende della famiglia di Bill, che si libera dalla schiavitù e raggiunge la libertà a New Orleans, dove sbocciano ragtime, jazz… e, purtroppo, anche razzismo, segregazione razziale e discriminazione sociale. Il destino della famiglia di Bill incrocia quello di Giovanni Sammarchi, un falegname italiano immigrato a New Orleans, il quale ha un fratello di nome Goffredo che fa il fabbro a Bologna. L’amicizia con Giovanni condurrà i figli di Bill (Daniel e Sarah) più lontano di quanto avessero potuto immaginare. 

Estratto

 La carrozza svoltò a sinistra, allontanandosi un po’ dal fiume che
scorreva in larghi e lunghi meandri.
Passò accanto a una lievissima collina, su cui c’era solo un cottage
di legno. Bill lo osservò sparire all’orizzonte, provando una strana
sensazione di sollievo.
Sembrava la baracca dei Collins
Il sole lo abbagliò per un istante, e quando riaprì gli occhi, il sipario
calò sui campi desolati. Alti edifici in calcestruzzo dominavano ora ilpanorama, New Orleans si estendeva oltre essi seguendo il corso del
Mississippi." 


Davide Bernardin
Nasce a Feltre (BL) e vive a Bologna; ha trascorso gran parte della sua vita a Tonadico, nella valle di Primiero (TN). Laureato alla triennale in lingue straniere di Bologna e Granada, e alla magistrale in Letterature euroamericane all’università di Trento, lavora come insegnante di inglese e spagnolo.



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