Recensioni, letteratura, consigli di scrittura

Cerca nel blog

mercoledì 29 marzo 2023

Recensione: 'Sferaluce' di Giulia Fiori

 


 Buongiorno a tutti!
Oggi è il giorno della mia tappa per il Review Party di Giulia Fiori, 'Sferaluce'! Per chi mi segue già conosce benissimo Giulia, e non potevo esimermi nel recensire il suo ultimo romanzo edito Pav Edizioni!

 

Titolo: Sferaluce

Autrice: Giulia Fiori

Edito da: Pav Edizioni

Genere: Fantasy

Formato: Cartaceo & digitale

Prezzo: 3,49€ digitale, 11,00€ cartaceo

Data di lancio: 19 marzo 2023



Trama

 Nel tranquillo regno di Achiti, Serely e Vell si incamminano verso la montagna di Bein alla ricerca di una cura magica per l’erede della famiglia reale Shami, ma non sanno che quel luogo non è ciò che sembra e che non saranno soli. Altri sono stati attirati dalla lauta ricompensa per il salvataggio del principe, ma quanti riusciranno ad arrivare in cima? Quali avventure affronteranno tra le rocce rosse della desolata montagna?

Quando Giulia mi disse di aver scritto un nuovo romanzo, già non vedevo l'ora di leggerlo. Ormai conosco la penna di Giulia, qui sul blog ho recensito tutti i suoi romanzi, quindi avevo alte aspettative per questo libro che non sono state di certo deluse. Il target di questo romanzo è indirizzato ai ragazzi ma lo consiglierei tranquillamente anche agli adulti, dato che è una storia di avventure, di coraggio, di fiducia verso il prossimo e nelle proprie capacità.

Ma di cosa parla questo fantasy? Serely è una giovanissima ragazza che inizia un viaggio al limite dell'impossibile insieme al suo amico Vell. Devono incamminarsi sulla montagna Bein, dove si dice ci sia un qualcosa in grado di ristabilire la salute cagionevole del principe Shami. Chiunque riuscirà, vedrà una lauta ricompensa da parte del re, ricompensa che naturalmente ha catturato l'interesse di molte persone. Eppure tutti coloro che hanno intrapreso il viaggio non sono più tornati indietro. Quali sono quindi le insidie che nasconde questa montagna che sembra non avere pietà per nessuno? Serely e Vell non sono soli. Sin dall'inizio del viaggio saranno accompagnati da Joan e suo figlio Richa e in seguito da Thessia che incontreranno poco più avanti. Questo gruppo intraprenderà un'avventura piene di insidie ma in particolar modo piena di illusioni e di magia.

Parlando dei personaggi che mi sono piaciuti di più non posso non menzionare Serely e Richa. Serely, la nostra protagonista, è una ragazzina sveglia e attenta, a differenza dell'amico Vell che invece è più intraprendente e sempre con la rispostina pronta. Serely è calma, equilibrata, empatica, tutte caratteristiche che la aiuteranno nella comprensione di se stessa durante il viaggio. Il viaggio che Serely intraprende non diventa più una normale avventura alla ricerca della cura miracolosa, ma è un viaggio riguardo la sua vera essenza di cui non ne era a conoscenza, delle possibilità che può ottenere e delle potenzialità a cui è destinata. Inizia subito a capire che c'è qualcosa di diverso in lei quando giunti alla prima locanda, dove la gente è vittima di un incantesimo, lei è l'unica a rimanerne indenne, riuscendo quindi ad aiutare i compagni. Da quel momento nella sua mente si arrovellano mille pensieri; come ci è riuscita? Cos'è che avverte di strano in lei? La sua sarà una crescita, una completa trasformazione che la porterà a essere una persona diversa. Questo è sempre un aspetto che prediligo in un fantasy in quanto l'evoluzione del personaggio principale è necessario e avvincente per chi legge. Serely non vi deluderà di certo: le prove che la montagna le farà affrontare hanno tutte una motivazione, che lega anche coloro che vivono ormai da molto in quel luogo.
Richa l'ho trovato adorato sin da subito. Non si può non volergli bene e non affezionarsi a lui! A differenza di suo padre, che è molto borioso e anche un po' avido, almeno inizialmente, Richa è docile, timido, educato. Serely infatti si sente subito a suo agio con lui e cerca di parlargli appena può anche se il ragazzo sembra essere di poche parole. C'è qualcosa inoltre che tormenta il ragazzo; incubi ricorrenti a cui non sa dare una risposta. Anche per lui il viaggio non sarà un semplice viaggio: avrà le risposte alle domande che lo tormentano e la possibilità di affrontare le sue più grandi paure.

La grande caratteristica di questo romanzo è che quindi lo possiamo definire anche come un romanzo che forma e trasforma i personaggi. Ciò che è avventuroso o pericoloso diventerà parte fondamentale del carattere e dello sviluppo dei diversi personaggi che si ritroveranno ad affrontare proprio ciò che non si erano immaginati. Un vero e proprio viaggio dell'eroe che porta al vero elisir per ognuno di loro.

Ma oltre all'introspezione non manca di certo la magia, le illusioni legate alla montagna e agli esseri che la popolano, la diversa vegetazione, draghi senza cuore e potenti incanti che vibrano con la natura. E qual è la cura miracolosa che tanto cercano? E' davvero ciò che raccontano? Io mentre leggevo sono rimasta con il dubbio per tutto il tempo e alla fine ci sarà davvero un bel colpo di scena!

Lo stile di Giulia è capace di incantare, di essere fluido, conciso e limpido. Non si trovano infodump, errori di battitura, dialoghi stereotipati. Il testo scorre senza alcun intoppo in quella che è una storia emozionante che unisce diversi personaggi in unico obiettivo. 
Se amate il fantasy non potete lasciarvelo scappare. Se invece non siete avvezzi del genere, questo è il libro giusto per cominciare dato che vi farà assaporare quelli che sono i cardini principali. Non posso quindi che premiarlo con il massimo del punteggio.





Nessun commento:

Posta un commento