Recensioni, letteratura, consigli di scrittura

Cerca nel blog

martedì 2 luglio 2019

Recensione: 'Darkdeep' di Ally Condie & Brendan Reichs

Oggi voglio recensire un romanzo per ragazzi geniale e interessante, anche per un pubblico molto più adulto. Sto parlando di 'Darkdeep' di Ally Condie e Brendan Reichs. Il romanzo esce oggi!

Titolo: Darkdeep, I segreti di Still Cove

Autori: Ally Condie & Brendan Reichs

Edito da: Mondadori

Genere: Realismo magico

Target: 10- 14 anni

Formato: Cartaceo

Pagine: 350

Prezzo: 17.00€

Data di uscita: 2 luglio 2019


Trama

La scogliera di Still Cove è zona off limits: pareti a strapiombo, acque gelide e nebbia perenne.
Ma quando Nico scivola giù, Emma, Tyler e Opal non possono che scendere nella baia maledetta per cercarlo. E, oltre all’amico, trovano qualcosa di inaspettato. Dalla bruma emerge un’isola selvaggia che non dovrebbe trovarsi lì e che racchiude un lago perfettamente immobile, un cerchio di oscurità che pare un buco nel mondo.
In mezzo, un edificio maestoso e fatiscente attira a sé i quattro amici.
Esplorandolo, i ragazzi trovano collezioni di oggetti misteriosi e un pozzo sotterraneo, un vortice di tenebra famelica. Quel nero abisso assorbe i loro sogni e chiama, chiama, sempre più vorace, sempre più potente. Che cosa ci sarà dentro? O forse è meglio chiedersi: che cosa ne verrà fuori?


Quello che mi è piaciuto di questo romanzo è l'alone di mistero che pervade il tutto fino alla fine: sappiamo che c'è qualcosa di sovrannaturale, un nemico immaginario che all'improvviso diventa troppo reale e ci si chiede, fino alle ultime battute, come i protagonisti di questa vicenda riusciranno a combattere un qualcosa che esiste ma allo stesso tempo non esiste. Questo è un libro adatto ai giovani adolescenti ma vi consiglio di leggerlo comunque, sia perché penso sia perfettamente adatto anche per una fascia più adulta -io stessa l'ho adorato- sia perché non potete perdervelo se amate le storie di mistero, che possono anche farvi ricordare le belle giornate passate con gli amici quando si era più piccoli. I ragazzi di questo romanzo scoprono un qualcosa rimasto a lungo senza custodia per puro caso: il drone di Nico è stato fatto disperdere da Logan e il ragazzo, pur di cercare quella sua piccola ma importante creazione, decide di avventurarsi e di scendere oltre la baia di Still Cove.
Quando cade e annaspa in acqua, l'unica cosa a cui pensa è ovviamente di raggiungere il più presto possibile la terraferma. Ma quello che scoprirà, sarà un posto dimenticato e una barca pronta a portarlo verso un luogo pieno di oggetti misteriosi appartenuti a chissà chi con un segreto ancora più profondo. Anzi, Buiofondo. Sarà così che i giovani ragazzi chiameranno quello strano vortice nero sotto la casa che hanno scovato. Un turbine che continua a muoversi, senza un motivo apparente. E quando uno di loro si sporge un po' troppo, ecco che viene attirato dal vortice, come se fosse un qualcosa di senziente. Un qualcosa che comincia a scrutare nella sua mente, che fa sue le paure, i desideri, i pensieri di chi è caduto dentro. E tutto quello che ruba restituisce.
Nel modo più reale e letale possibile.

Personaggi

Nico Holland vive a Timbers insieme a suo padre: da poco tempo però le cose non vanno proprio per il meglio. Suo padre, dopo una denuncia per la salvaguardia dei gufi della zona, ha creato un malcontento generale, specialmente da parte della famiglia Nantes, a capo di un'azienda di legname, che sembra intenzionata a vendicarsi per i licenziamenti che sono stati costretti a fare proprio per colpa del padre di Nico. Logan, il figlio di Sylvain Nantes, non ci pensa due volte a ricordare a Nico la faccenda e gli crea vari problemi che rendono il ragazzo schivo e remissivo, anche se abbastanza rassegnato. Sarà proprio per colpa di Logan che perderà il suo drone. Nico ama costruire e quella sua piccola creazione gli era costata molte ore di lavoro, oltre ad essere un orgoglio personale. Per questo vuole a tutti i costi recuperarlo. Sarà proprio in quel frangente, che cadendo da Still Cove, scoprirà il luogo segreto e misterioso a cui tempo fa qualcuno faceva la guardia. Qualcuno che non ha potuto designare nessun successore in quanto è morto prima di poterlo fare.
Nico è un ragazzo molto tranquillo ma allo stesso tempo determinato: è determinato quando si tratta di usare l'ingegno e soprattutto quando si tratta di custodire i segreti, e quello che è stato appena scoperto, Logan non può e non deve mai vederlo.
Il Buiofondo verrà inizialmente custodito da lui e i suoi amici Emma e Tyler.
Tyler è un buon amico per Nico: è sempre disponibile ad aiutarlo, sa custodire i segreti e vuole il suo bene. Si tuffa subito insieme a Emma quando cade per aiutarlo, apprezza le sue creazioni, lo ascolta e concorda con lui. Emma è sicuramente la più vivace del gruppo: sembra non aver paura di niente, neanche quando il pericolo diventa palpabile. Sicuramente, fra tutti, è quella che osa.
Infatti è lei quella che scopre cosa realmente è in grado di fare il Buiofondo, e quando capisce che tutte le sue fantasticherie prendono vita una volta che si getta lì dentro, non pensa molto alle conseguenze e continua a buttarcisi desiderosa di scoprire fino a dove il Buiofondo è in grado di spingersi. Ma sarà Opal a scoprire successivamente che più si creano fantasticherie più quelle cominciano a diventare palpabili, sempre più reali. Opal non è subito ben vista da Nico. Il ragazzo infatti prova per lei una cocente delusione. Era la sua migliore amica un tempo, avevano passato molti pomeriggi insieme, avevano riso e scherzato ed ecco che adesso la ritrova al fianco di Logan, Logan che lo umilia e lo fa disperare. Opal però si rende conto che schierarsi dalla parte di un bullo che peggio ancora sta facendo soffrire un suo amico non è la più bella delle azioni.
Quindi cerca di recuperare: raggiunge Nico, si scusa per ciò che ha fatto Logan e cerca di riconquistare la sua fiducia. Allo stesso tempo, quello che mi è piaciuto di più di Opal e che la erge infatti come mio personaggio preferito è la sensibilità che ha verso tutti, anche verso Logan.
Nella maggior parte dei casi, infatti, chiunque lascerebbe stare un ragazzo che si comporta da sbruffone e che è intenzionato a creare disastri. Invece lei lo vuole capire. Vuole continuare lo stesso a parlare con Logan perché è convinta che anche in lui c'è qualcosa di buono, che potrebbe in realtà far parte del gruppo. Ho amato queste scene perché sono di grande insegnamento: proprio grazie a lei, Logan è il personaggio che più di tutti subisce una trasformazione. Una trasformazione che sinceramente non mi aspettavo e di cui ne sono rimasta entusiasta. Vedere un gruppo di ragazzi mettere da parte tutto, crescere e combattere insieme, è la parte più bella e significativa del romanzo.
Al di là di tutto il resto.

Stile

Stile semplice, pulito, senza errori, adatto sicuramente a un pubblico giovane: è uno stile che sa come attirare l'attenzione di un ragazzo -e anche di un adulto!-. Mi piace come l'alone di mistero per le fantasticherie rimane fino alla fine, dandoti giusto qualche consiglio per farti una tua idea.
Nessun problema di raccontato, nessun infodump, né deus ex machina. Il tutto è molto chiaro e lineare. Per questo motivo, e per la trama in sé, non posso che dare il massimo del punteggio.


Nessun commento:

Posta un commento