Buon pomeriggio a tutti! Oggi vi segnalo 'Assedio di Messina' di Africano, un testo sull'Ottocento. Qui di sgeuito troverete tutte le informazioni.
Titolo: Assedio di Messina: un poemastro da Il Vespro Siciliano di Gaspar Amico
Autore: Africano
Edito da: Self Published
Genere: Narrativa storica
Formato: Cartaceo & digitale
Prezzo: 6.80€ cartaceo, 2.70€ digitale
Data di lancio: 26 marzo 2021
Il testo originale si può trovare su Google Books nella forma di prosa ottocentesca
Africano lo stravolge e ne fa un poemastro di velocissima lettura
Un re potentissimo sta preparando l’invasione di un impero
Gli giunge notizia che un’isola su cui regna è in rivolta
L’ira lo assale e organizza spedizione distruttiva
Alle sue forze aggiunge altre milizie in aiuto
Un esercito formidabile sbarca in Sicilia
Messina non ha solide mura di cinta
Il re ne dispone l’assedio
Il destino è segnato
É la fine?
É
l’atto finale del Vespro Siciliano che si deve considerare la prima
rivoluzione e ante storiam perché la storiografia le colloca nell’età
moderna ma il Vespro Siciliano è del XIII secolo!
Unica eccezionalità?
Sembra tutto inventato tanto si ammassano stupefacenti meraviglie e personalmente lo credo
La Sicilia è un’invenzione letteraria e non può essere successo tutto quello che si dice
Addirittura c’è chi asserisce che l’Omero dell’Odissea sia una siciliana!
Certo i luoghi del poema sono tutti intorno la Sicilia ma questo conferma la teoria:invenzioni di poeti
Secondo i quali ci fu pure un parlamento che ovviamente precorse i tempi di secoli!
In Sicilia!Impossibile e assurdo
Gaspar
Amico non può credere che un popolo abituato a un parlamento e alla
Civiltà si lasci ridurre allo stato di vassallaggio da un re straniero
da cui Rivoluzione
Ci crediamo?
La derivata riporta quanto narrato nell’originale ma nulla può dire sulla sua veridicità
Amico
afferma: “Per cose assai minori...la storia nazionale consacra pagine
d'oro, e a renderle più abbaglianti concorrono la leggenda e il poema.
Questo prodigioso episodio .. invece non ha potuto ancora avere l'onore
di essere registrato...;”
La mia tesi è che Amico scrisse LUI il poema e lo presentò in forma di prosa!
La derivata involontariamente lo dimostra prendendo la sua sedicente storia in prosa e dimostrando che è in realtà un poema
Africano fa quel che può potendo vantare solo 4 poesie 4 pubblicate
In
sostanza scrive un poemastro ma ciò basta a stabilire che Amico fu
poeta e il poema del Vespro fu scritto al contrario di quanto asserito
E se era poeta da poemi e scriveva che mancavano i poeti tutto risalta chiarissimo: invenzione letteraria.
Consigliato. Lettura gradevolissima e s'impara Storia che tutti dovremmo conoscere.
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